Un caffè con… Federico Fiorenza – Project Manager

Federico è Senior Project Manager in WLA, si definisce una figura poliedrica e trasversale all’interno del mondo della comunicazione.

Da diversi anni si occupa di gestire campagne di comunicazione, ideazione di format, attivazioni sul territorio, coordinamento e gestione campagne on/off trade ma anche roadshow ed eventi di diversa natura, dal pensiero strategico fino alla produzione.

Abbiamo bevuto un caffè insieme e ci siamo fatti raccontare di più! Buona lettura del martedì.


Never give up

1 – Da più di dieci anni lavori nel settore degli eventi. Hai iniziato il tuo percorso nel reparto commerciale e poi in produzione. Cosa hai imparato da queste esperienze?

Il filo condutore della mia esperienza, dal commerciale fino alla produzione degli eventi, è sempre stato quello dell’accounting nei confronti del cliente. La capacità di chiudere una trattativa, la necessità di trovare la corretta soluzione comunicativa o l’esigenza di realizzare un evento di qualsiasi tipo, hanno alla base un minimo comun denominatore che è quello di riuscire a creare qualcosa di tailor made, cucito addosso al cliente, alle sue aspettative e necessità.


2 – Oggi sei senior project manager su importanti clienti internazionali. Quali sono, secondo te, le caratteristiche fondamentali per fare bene il tuo lavoro?

È importante avere una visione a 360° e cercare di essere curiosi, scoprire nuove tendenze ragionando su un panorama ampio con una visione internazionale. La creatività, l’innovazione e la voglia di realizzare sempre qualcosa di emozionante è lo spirito guida del mio lavoro. La cosa più importante rimane per me l’ascolto attivo, il confronto costruttivo con il cliente e la capacità anche di sapere anticipare le sue richieste o prevedere eventuali criticità così da avere sempre la soluzione corretta da mettere in campo.


3 – C’è un progetto, un’esperienza o un evento in particolare che porti nel cuore? Ti va di raccontarcelo?

In più di 10 anni ne sono successe di cose. Se dovessi raccontare una sfida direi quella di Brown Forman e Montenegro (distributore in Italia) per Jack Daniel’s. Ormai quasi 4 anni fa decidemmo di partecipare ad una gara verticale sul mondo dell’offtrade che al tempo non era assolutamente un nostro core business. Quella gara la vincemmo e oggi in WLA gestiamo i progetti del cliente sia sul mondo on che off e questo ha consentito all’azienda di strutturarsi e fare un upgrade su un segmento nuovo. Il progetto più bizzarro forse, un evento Discovery per il lancio di Nudi e Crudi che ci ha fatto vincere il BEA, dove ricreammo una foresta tropicale all’interno di un temporary shop a Milano. In vendita c’erano materiali utili alla sopravvivenza in situazioni wild, e come dice il nome e prevede il format televisivo, la nudità dei commessi/e all’interno diciamo che lasciava poco spazio all’immaginazione.
Le reazioni del pubblico furono a dir poco esilaranti.


4 – Qual’è il modo migliore per insegnare il tuo mestiere ai giovani che stanno iniziando il proprio percorso lavorativo in produzione?

L’esperienza sul campo, quella… forma veramente un individuo.
Occorre certamente una formazione valoriale di base ma quello che si impara confrontandosi nelle situazioni reali non lo insegna nessuno. Per questa ragione è necessario mettersi sempre in gioco e rischiare, avere sempre nuovi stimoli e nuovi obiettivi senza mai accontentarsi anche a costo di uscire dalla propria comfort zone. La novità e l’imprevisto sono spiazzanti ma quando non ci arrendiamo, troviamo soluzioni e risposte, ecco, allora abbiamo fatto veramente un progresso ed uno step di crescita che ci tornerà utile per il futuro.


5- Se avessi un super potere, quale sarebbe e come lo utilizzereste nel tuo lavoro?

Nel mondo degli eventi e della produzione in genere, l’intoppo e il contrattempo sono sempre dietro l’angolo. Un bel tasto forward – rewind per mandare indietro e avanti le situazioni e avere modo di farle andare per il verso giusto, non sarebbe per niente male. Anche un bel visore dove poter avere uno sguardo sul futuro aiuterebbe 🙂

Credits    
Intervistatore: Sara Fuoco 
Instagram: @sarafuoco  

Intervistato: Federico Fiorenza
LinkedIn: Federico Fiorenza
Website: WLA

Illustrazione di: Carlotta Egidi
Instagram: @carlottaegidi89