La Versione di Fiorella: quando la raffinatezza incontra il desiderio di tornare a cantare

Tra pensieri, musica, emozioni, mascherine e Green Pass, la prima parte del tour di Fiorella Mannoia si avvicina alla data finale del 4 Maggio e festeggia la fine di questi due lunghi anni di distanziamento sociale con una nuova serie di appuntamenti previsti per l’estate. 

Negli ultimi mesi, abbiamo assistito a diversi spettacoli nei teatri di tutta Italia, dove gli sguardi hanno fatto da padroni e le voci sono rimaste imprigionate sotto il pesante strato delle mascherine, ma ci auguriamo che presto tutto questo sia solo un brutto e lontano ricordo. 

Fiorella Mannoia é stata testimone del lungo periodo di crisi e ha sempre cercato di tenere alta l’attenzione sulla musica e sul settore dello spettacolo: prima mettendo in scena La Versione di Fiorella in seconda serata su Rai3 e poi portando la sua voce nei teatri, unico luogo dove fino a pochi giorni fa era consentito cantare e suonare con tutto il pubblico presente. Oggi, per una meritata coincidenza, Fiorella si trova a fare il passaggio del testimone tra lo stop dei concerti e la totale riapertura dei palazzetti – e degli stadi – a partire dal primo maggio. Ripartenza che sicuramente non mancherà di festeggiare insieme alla band e ai fan durante le ultime due date al Teatro Verdi di Montecatini e al Teatro Regio di Parma, il 3 e il 4 Maggio, prima di ricominciare con dieci nuove serate nei mesi di Luglio e Agosto.

Sul palco de La Versione di Fiorella abbiamo trovato moltissime similitudini con l’omonimo spettacolo trasmesso su Rai3 nel 2021, sopratutto per quanto riguarda la scenografia: elegante, essenziale e curata nei minimi dettagli. Ripensando poi al format del programma, secondo cui in ogni puntata si ripercorrevano avvenimenti e situazioni avvenuti lo stesso giorno della messa in onda ma in periodi storici differenti, c’è una domanda che sorge spontanea: cosa accadeva il 4 Maggio degli scorsi anni?
Tutti ricordiamo quel giorno del 2020, quando l’Italia usciva dal primo periodo di quarantena e iniziava la cosiddetta Fase II, ma prima di questo triste periodo, cosa stavamo facendo? 

Eravamo sotto i palchi!
Il 4 maggio 2019 Elisa cantava a Bologna, Raf ad Arcireale, Alessandra Amoroso a Eboli e così per tutti i mesi successivi. Iniziava il caldo, si intravedeva l’estate e tutti si preparavano ai tanto attesi concerti negli stadi: vivevamo nel frastuono della musica ed è proprio lì che ci auguriamo di tornare il prima possibile, liberi e spensierati.

Nel frattempo, però, godiamoci ancora per qualche serata l’atmosfera dei teatri. 

La versione di Fiorella approda a Bergamo.
Al teatro Creberg abbiamo ritrovato la Fiorella di sempre: una donna che non ha paura di urlare al mondo la sua opinione, prendendo una posizione netta rispetto alla guerra con la bandiera della pace avvolta sulle spalle e scandendo, nel silenzio del teatro, un chiaro e semplice: “Io sto con il popolo ucraino!”. Un gesto semplice che ci ha ricordato l’importanza di saper sempre restare umani.

Tante le tematiche affrontate con la musica: dalla guerra raccontata attraverso gli occhi di un soldato al fronte nel celebre brano di Francesco De Gregori, Generale, fino ad arrivare alla discriminazione. Nel silenzio del teatro, la storia di Fernanda – donna transessuale che ha dovuto tragicamente affrontare gli stereotipi di genere – continua a vivere attraverso il racconto e i versi di Princesa, celebre brano di Fabrizio De Andrè riproposto all’interno della scaletta. Non sono mancati, poi, momenti di puro divertimento e spensieratezza con le canzoni che appartengono alla storia della musica italiana come Quello che le donne non dicono, Perfetti SconosciutiIl Peso del Coraggio e brani del passato rivisitati in chiave contemporanea come Crazy Boy, riarrangiata per l’occasione.

Tra riflessioni e risate, Fiorella ha portato sul palco uno spettacolo elegante, pensato e mai banale, proponendo nuove versioni dei brani e riducendo all’essenziale l’intera struttura, dalla scenografia agli abiti che, pur rimanendo invariati, ha saputo trasformare nel corso della serata servendosi della magia degli accessori. Sul finale, come da tradizione, non poteva mancare uno dei brani più celebri dell’interprete romana, accompagnato da un divertente sketch sull’abitudine, condivisa da tutti i cantanti, di augurare la buonanotte per poi, immancabilmente, tornate sul palco acclamati dal pubblico.
Tra le risate, il rituale di chiusura del concerto è iniziato in modo inaspettato:

Adesso io dovrei augurarvi la buonanotte, uscire e voi dovreste urlare: “Fiorella, Fiorella, Fiorella!” e a quel punto io dovrei tornare a sorpresa sul palco. Lo sanno tutti, quindi facciamolo e leviamoci subito questa cosa…

Il coro non si è arreso e la serata si è conclusa sulle note de Il Cielo d’Irlanda come da tradizione. Nel frattempo i fan più coraggiosi si sono avvicinati al palco cercando di rubare qualche selfie e si sono trovati davanti una Fiorella spiritosa e disponibile che si è inginocchiata per entrare nell’inquadratura – salvo poi scherzare sul fatto che facesse fatica a rialzarsi.

Abbiamo assistito a uno show pensato alla perfezione e che non vediamo l’ora di rivedere nelle prossime date; perché proprio come Fiorella, tutti noi avevamo la consapevolezza che ci saremmo dovuti fermare per un periodo, anche contro la nostra volontà, ma sapevamo anche che presto saremmo tornati a cantare più forti di prima. In questo caso però, non canteremo a squarcia gola solo le ultime due canzoni, ma siamo pronti per ricominciare a cantare durante tutti i concerti che ci aspettano. 

Fiorella continuerà a cantare per tutta l’estate e questo è solo l’inizio della grande stagione dei concerti!


La versione di Fiorella Estate – Tutte le date disponibili su ticketone.it

8 luglio ROMA – Cavea Auditorium Parco Della Musica
22 luglio NAPOLI – Palazzo Reale Summer Fest – Giardino Romantico Di Palazzo Reale
31 luglio JESI (AN) – Festival Pergolesi Spontini – Piazza Federico II
7 agosto GUALDO TADINO (PG) – Festival Suoni Controvento – Valsorda
10 agosto ASIAGO (VI) – Asiago Live – Piazza Carli 13 agosto LECCE – Piazza Libertini
17 agosto MAIORI (SA) – Porto Turistico
19 agosto SIRACUSA – Teatro Greco
20 agosto BAGHERIA (PA) – Piazza Stazione
21 agosto PARTANNA (TP) – Teatro Lucio Dalla

Prossime serate del tour nei teatri (ancora disponibili su ticketone.it)

20 aprile CATANZARO – Teatro Politeama
22 aprile CATANIA – Teatro Metropolitan
23 aprile PALERMO – Teatro Golden
28 aprile CREMONA – Teatro Ponchielli
30 aprile FIRENZE – Teatro Verdi
4 maggio PARMA – Teatro Regio