Videocittà 2021, il Festival della Visione che guarda all’ambiente

Con palcoscenici come il Palazzo dei Congressi e il Giardino delle cascate del laghetto dell’EUR, parte il 15 settembre e fino al 19 la quarta edizione di VIDEOCITTA’ 2021.

Il festival itinerante che si pone come osservatorio sulle avanguardie dell’audiovisivo contemporanea, è un’industria nuova che si alimenta anche grazie alle nuove opportunità rese possibili dai nuovi mezzi di produzione e di fruizione dell’audiovisivo.

Dedicato a discipline ed espressioni di immagini in movimento, attraverso proiezioni, performance live, talk formativi e divulgativi, realtà virtuale e videoarte, videomapping.

Organizzata con Eur Spa, Eni Main Partner (e con il contributo di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio, in collaborazione con Anica) punterà i riflettori sul tema People and Planet, perché, dice Alberto Sasso, presidente di Eur Spa “… è nostra intenzione fare da apripista per il G20 che si ospiterà subito dopo è che ha come tema “People, Planet and Prosperity”.

Questa particolare edizione, a impatto zero, è perfettamente allineata al tema del prossimo G20 che terremo all’Eur. Un’occasione importante per presentare Roma al mondo come città storica capace di interpretare il futuro attraverso innovazione, bellezza e sostenibilità.

Ogni edizione ha avuto le sue peculiarità: se le prime due, pre-covid, hanno visto la partecipazione di oltre 400mila persone ed eventi di alta qualità artistica e tecnologica, questa, come la precedente, punta su un incontro tra esperienze visuali fisiche, naturalmente sempre in pieno rispetto delle misure anticovid.

ha aggiunto Francesco Rutelli, Presidente Anica, uno dei Main Sponsor della Manifestazione

Come Anica, continua Rutelli, “siamo per le sale, siamo i grandi difensori dell’esperienza del cinema in sala, è la vocazione di questa associazione che ha 80 anni di vita. Ma allo stesso tempo sappiamo che l’industria e il processo creativo sono sempre più integrati, e Videocittà è una palestra di questo modo di produrre cultura.”.

Nel corso dei quattro giorni di Festival, i partecipanti potranno vivere una esperienza immersiva che li coinvolgerà con installazioni video di alto livello per riflettere sull’importanza del mare come origine e fonte di vita, elemento essenziale per la salute del pianeta e delle creature che ci vivono.

Da segnalare, all’interno del vasto programma (che si svilupperà poi online lungo tutto l’anno), l’installazione “Ocean Data”, dallo studio Ouchhh di Instanbul, le opere di 12 grandi artisti mondiali della videoarte, in proiezioni monumentali curate da Damiana Leoni e Ra di Martino; fra queste il collettivo russo Aes+F, già animatore del padiglione russo alla 55esima Biennale d’Arte di Venezia, presenterà Turandot 2070.

Ci saranno inoltre, tra gli altri: A partire dalla coda viaggio nell’animazione italiana di Gianluigi Toccafondo; la live performance di Myss Keta, animata da contenuti video ad hoc curati da Lorenza Liguori e Nonotak studio, progetto della francese Noemi Schipfer e il giapponese Takami Nakamoto che lavorano con performance, installazioni luminose  e suoni per creare ambienti immersivi e onirici.

E ancora: il tributo a John Williams con un’orchestra di oltre sessanta musicisti, in collaborazione con il Conservatorio di Santa Cecilia, in uno spettacolo che unisce le grandi colonne sonore del compositore (da Star Wars a Schindler’s list) a proiezioni sulla facciata del Palazzo dei Congressi.

Last but not least, Direct 2 Brain creerà un videomapping dedicato al Pianeta Terra. 

La manifestazione proseguirà poi sul web, con il consueto appuntamento invernale, per approdare, a ottobre, al Padiglione Italia dell’Expo 2021 di Dubai.

Tutte le info e il programma su:
Sito: www.videocitta.com
Instagram: @videocitta
Facebook: @videocittafestival