Giulio e Nicola sono gemelli e lavorano nel settore degli eventi e delle pubbliche relazioni da oltre dieci anni.
Nel 2014 hanno fondato 24PR & EVENTS, un’agenzia che si occupa di organizzazione eventi e pubbliche relazioni. Nel 2017 hanno partecipato alla fondazione del distretto Isola Design District, progetto di marketing territoriale ufficiale della Design Week Milanese e nel 2019 entrano nella società dei Digital Innovation Days e ne diventiamo proprietari nel 2020.
Mentre aspettate di tornare presto a qualche loro festa e party, preparate il caffè e buona lettura!
1 – Come nasce la vostra passione per il mondo degli eventi e delle pubbliche relazioni?
Nacque tutto quando frequentavamo le scuole superiori.
Alle famose feste di fine anno, i nostri amici ci chiedevano aiuto per portare più persone possibili, ed essendo in due, iscritti a sezioni diverse, con anche il gruppo del rugby, ci veniva facile trovare tanta gente. La scintilla è scoccata a 18 anni, organizzare e creare il party dei sogni è stato incredibile, una sensazione speciale, un primo segno per il nostro futuro.
Subito dopo, all’università, ci piaceva pensare alle feste di fine anno da organizzare e un amico della discoteca che frequentavamo spesso ci propose di farlo diventare un piccolo lavoretto. Il nostro giro di conoscenza si era ampliato, c’erano i vecchi amici, quelli nuovi, quelli del rugby e i compagni di università. Nel 2005, dopo un anno intero trascorso a Parma giocando come semiprofessionisti a rugby, siamo dovuti tornare a Milano per stare vicino a nostra mamma che era molto malata.
È stato proprio in quel periodo che abbiamo deciso di far diventare quel lavoretto da studenti, un lavoro vero e per questo abbiamo aperto la nostra prima agenzia con altri soci.
Inizialmente non è stato facile, non avevamo mai lavorato in un’agenzia strutturata e non avevavmo nemmeno studiato per fare organizzazione d’eventi. Ci siamo fatti le ossa giorno dopo giorno, abbiamo imparato sul campo con la passione, la tenacia e la diligenza che ci ha sempre contraddistinto.
2 – Cosa amate del vostro lavoro?
L’Event Industry è un settore molto affascinante e dinamico, ogni progetto rappresenta una sorta di sfida sempre nuova, molto stimolante e ricco di soddisfazioni.
È un ambiente davvero impegnativo sotto tutti i punti di vista, la creatività, così come le doti comunicative, sono le fondamenta necessarie per poter ingranare al meglio ma non sono sufficienti. Per organizzare un evento è richiesto impegno, formazione, dedizione e sicuramente una certa inclinazione naturale.
La cosa più bella è stare dietro le quinte di un evento e vedere le persone divertirsi, sentire i commenti positivi degli invitati, vedere l’evolversi dell’evento come se fosse un film e poi, quando l’ultimo ospite è andato via e si spengono le luci tutto lo stress accumulato nelle settimane di preparazione, se ne va, ti rimane quel senso di soddisfazione e orgoglio di aver fatto qualcosa di bello per il tuo cliente ma sopratutto per tutti i suoi ospiti.
3 – Lavorare insieme a dei soci non sempre è facile, lavorare invece con il proprio gemello? Come fate a far funzionare tutto e a lavorare bene insieme?
Sicuramente essere gemelli ha influito sul nostro percorso di vita e lavorativo. Abbiamo sempre fatto tutto insieme, le stesse scuole (ma in classi differenti) il rugby, le uscite con gli amici, le vacanze, solo all’università abbiamo preso strade diverse.
Questo ci ha reso molto uniti ed intraprendere una strada lavorativa comune è stato molto spontaneo.
Ci siamo sempre aiutati e supportati (e anche sopportati) e quindi forse la scelta è stata anche dettata dal fatto che insieme sapevamo che ce l’avremmo fatta, come nel resto della nostra vita.
Sapere che c’è sempre una persona al tuo fianco che non ti tradirà mai, sempre pronta ad aiutarti nelle difficoltà, non ha prezzo. La massima fiducia l’uno nell’altro ti permette di sentirti libero di poter dire e fare quello che credi.
I nostri consigli di amministrazione sono molto rapidi, niente ore e ore di discussione, abbiamo una visione in comune delle cose.
4 – Studiare è importante in qualsiasi settore, ma l’esperienza spesso lo è di più. Quali consigli vi sentite di dare a tutti i ragazzi che sognano di lavorare nel mondo degli eventi e dell’intrattenimento come voi?
I consigli che sentiamo di dare ai giovani che vogliono entrare a far parte di questo mondo sono:
– Amare questo lavoro in tutte le sue parti!
Dall’esterno sembra un lavoro facile ma è stato dichiarato tra i 5 lavori più stressanti, quindi, o lo ami o lo odi!
– Avere tantissima volontà.
Non ci sono orari e week-end e a volte tu che dovresti dirigere i lavori diventi il primo a rimboccarti le maniche e spostare, scaricare materiali e tutto ciò che occorre fare. Noi siamo cosi, non stiamo mai con le braccia conserte a dare ordini, noi siamo li con il nostro team a sporcarci le mani.
– Essere curiosi e avere fame di apprendere.
Gli eventi sono tanti, di diverse tipologie e per ogni evento ci sono centinaia di possibilità di allestimento, di intrattenimento, di spettacolo etc. Quindi è importante osservare e vivere altri eventi e ascoltare chi è più esperto immagazzinando insegnamenti. Fare tante esperienze in agenzie diverse per avere una visione degli eventi a 360°.
– Avere una mente aperta e viaggiare con la fantasia.
Solo così è possibile dare spunti che fanno di un semplice evento un evento “TOP”, come diciamo noi milanesi.
5 – Se aveste un super potere, quale sarebbe e come lo utilizzereste sul vostro lavoro?
Sicuramente il super potere dell’ubiquita (cosa che in realtà essendo gemelli un po’ già abbiamo) per poter essere in vari luoghi contemporaneamente dati i tantissimi progetti che abbiamo e che vogliamo sempre seguire in prima persona al fine di mantenere alto lo standard qualitativo del nostro lavoro.
Credits Intervistatore: Sara Fuoco Instagram: @sarafuoco Intervistati: Giulio e Nicola Nicoletti Sito web: www.24prandevents.it Illustrazione di: Carlotta Egidi Instagram: @carlottaegidi89 Eventaddicted senior editor: Andrea De Leo LinkedIn: Andrea De Leo