Meno di due mesi al Salone del Mobile. Ecco le novità dell’edizione 2023

Dopo i vari rinvii e gli slittamenti dovuti alla pandemia, quest’anno il Salone del Mobile torna come da tradizione nel mese di aprile. Mancano meno di due mesi alla settimana più attesa dell’anno che dal 18 al 23 aprile presso gli spazi di Fiera Milano Rho ospiterà la 61esima edizione della fiera punto di riferimento internazionale per il settore dell’arredo e del progetto.

Durante la conferenza stampa della scorsa settimana sono stati svelati i progetti che daranno forma alla più importante fiera internazionale del design. Saranno tre le grandi novitàl’unico livello espositivo, con gli espositori dei padiglioni superiori (8-12, 16-20) ricollocati in quelli inferiori per semplificare, migliorare e valorizzare la fruizione e l’esperienza di visita; il nuovo layout di Euroluce che, da stand-centrico, riporterà l’uomo e la fruizione della Manifestazione al centro, grazie a un percorso ad anello, smart, con una migliore fruibilità; la componente culturale, integrata negli spazi della biennale Euroluce attraverso contenuti interdisciplinari ed esperienziali, che spazieranno dall’architettura all’arte con mostre, talk, workshop, installazioni site-specific.

Le Manifestazioni del 2023 raduneranno complessivamente 1.962 espositori, di cui oltre 550 giovani talenti under 35 e 27 scuole di design.  

Tornano il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Workplace3.0, S.Project, la biennale Euroluce e il SaloneSatellite, rinnovati nella distribuzione e layout degli spazi con la presenza di percorsi estetici e culturali, nuove esperienze, aree di sosta e riposo ma anche call-to-action: per partecipare a conferenze e workshop verticali, visitare mostre tematiche e bookshop e vivere l’esperienza di installazioni site specific.

Foto scattata durante il Salone del Mobile 2022 – thanks to Fuorisalone.it

Euroluce 2023

La Manifestazione di aprile segnerà il ritorno della biennale Euroluce, (padiglioni 9-11 e 13-15), giunta al suo 31° appuntamento, che si rinnoverà nel layout espositivo, ripensato dallo studio Lombardini22 e, contemporaneamente, aumenterà la visibilità degli espositori, assicurando a ognuno uno spazio adeguato. “The city of Lights”, sarà il concept e il fil rouge tematico che guiderà la biennale.

“The city of Lights”: il palinsesto di eventi, mostre, installazioni

“Un progetto plurale, che crede nella bellezza e nella forza della presenza di voci differenti e, per questo, è stato immaginato e realizzato coinvolgendo artisti e curatori differenti per attitudine, generazione e provenienza. Un progetto pluridisciplinare, che, sicuro dei risultati delle sperimentazioni formali e tecnologiche dei prodotti delle migliori aziende del design che qui sono presenti, cerca e si apre al dialogo con altri ambiti della creatività, come il mondo dell’architettura, dell’architettura degli interni e dell’allestimento, dell’installazione, della pittura, della scultura e della fotografia”.

Con queste parole il curatore Beppe Finessi introduce il programma culturale del Salone del Mobile.

Il SaloneSatellite

Oltre 550 saranno i protagonisti del 24° SaloneSatellite, che troverà una sua nuova ma naturale collocazione all’interno dei padiglioni di Euroluce (pad. 13-15). Tema di quest’anno sarà “Design Schools – Universities / BUILDING THE (IM)POSSIBLE. Process, Progress, Practice”. Da non perdere anche il SaloneSatellite Award, alla sua 12a edizione. Grande e atteso ospite della Manifestazione dedicata agli under 35 sarà Gaetano Pesce, invitato per raccontare i passi principali della sua lunga carriera e il suo apporto interdisciplinare al mondo del progetto.

Si rinnova anche per la prossima 61a edizione, la partnership istituzionale di lungo corso tra Intesa Sanpaolo e il Salone e la collaborazione con Radio Deejay, Radio Capital e Radio m2o che tornano a fare da colonna sonora – ma non solo – del design per l’intera settimana.