Scuola Guida Futuro: un viaggio educativo verso la mobilità elettrica. Vi raccontiamo il progetto

Si sono accesi i motori (rigorosamente elettrici) di “Scuola Guida Futuro”, la prima attrazione in Italia, all’interno di un parco a tema, dedicata alla mobilità elettrica, ideata e realizzata da Uniting Group e nata dalla partnership tra Plenitude, tramite la sua controllata Be Charge, e Leolandia. In un mondo sempre più orientato verso la sostenibilità e l’innovazione, vi raccontiamo questa nuovissima attrazione, inaugurata nel parco a tema Leolandia, un progetto proiettato al futuro nel campo dell’edutainment, che combina divertimento ed educazione per sensibilizzare le nuove generazioni sui temi della mobilità elettrica.

Nel parco tematico dedicato ai bambini da 0 a 12 anni, l’installazione, inaugurata nella giornata di sabato 18 maggio, è un circuito per macchinine elettriche ideato per regalare una nuova esperienza edutainment alle nuove generazioni: a bordo di colorate e-car, infatti, i piccoli autisti possono imparare i principi della mobilità elettrica, fare il pieno di energia alla colonnina di ricarica e raggiungere il traguardo finale, guadagnandosi la loro prima “patente” di guida del futuro, con tanto di foto ricordo.

Il progetto si fonda su un insight strategico che guarda al nostro presente e al nostro futuro: sempre di più sono bambine e bambini a guidare il cambiamento. Scuola Guida Futuro chiama perciò a raccolta i giovani “nativi elettrici”, per incanalare al meglio la loro energia positiva e trasformare il loro entusiasmo, nato dalla prima esperienza di un mezzo elettrico, in una maggiore consapevolezza da parte dei genitori, che si traduca poi in scelte responsabili oggi nei confronti del domani. Parliamo quindi di un format innovativo per tutto il settore, dalla forte valenza educativa sia per coloro già in possesso di un’auto elettrica o ibrida, sia per chi si approcci per la prima volta a questo mondo.

Da tempo in Uniting poniamo una fortissima attenzione all’interno di tutti i nostri progetti ai punti cardine dell’agenda 2030, che vede tra le principali urgenze la necessità di agire a beneficio di un concetto di mobilità elettrica. Scuola Guida Futuro rappresenta un unicum in Italia. Un’installazione pensata per durare che, attraverso il gioco, permette di instillare nelle nuove generazioni una consapevolezza indispensabile. Un grande ringraziamento a tutti i team, compresi i Partner coinvolti nel progetto, che ne hanno permesso la realizzazione.

afferma Nicola Corricelli, Chief Culture & New Business Officer di Uniting Group

Abbiamo fatto qualche domanda a Marco Zambaldo e Davide Agarossi, rispettivamente Executive Creative Strategy Director e Client Director di Uniting Group.

Come è nato il progetto “Scuola Guida Futuro” e qual è stata l’ispirazione principale che vi ha spinto a creare questa attrazione dedicata alla mobilità elettrica?

L’ispirazione nasce da un insight strategico molto forte, che da due anni stiamo cavalcando nello sviluppo di progettualità di comunicazione con Be Charge, società di Plenitude, ovvero Kids drive the change. Un filone narrativo che aveva già visto la sua prima realizzazione in forma embrionale durante il Natale 2021 in piazza Gae Aulenti a Milano e che è stato successivamente rinforzato con un secondo progetto: “Il Garage Elettrico di Babbo Natale”, durante il periodo natalizio 2022, con il Patrocinio del Comune di Milano. Nel nostro approccio sono proprio le nuove generazioni a guidare il cambiamento e a condizionare scelte sempre più responsabili e attente di noi genitori; per questo motivo abbiamo pensato al miglior luogo e contesto che potesse sposare questi valori e che potesse ospitare un’attrazione su base stabile e permanente dedicata alla mobilità elettrica, con l’obiettivo di educare attraverso meccaniche di gamification, che porteranno i piccoli partecipanti a ricevere la loro prima “patente” di guida del futuro.

Quali sono stati gli elementi del progetto che vi hanno appassionato di più e che ritenete possano avere il maggiore impatto educativo sui bambini e sulle loro famiglie?

Sicuramente il ruolo educativo che giocano, a parti invertite, i figli verso i propri genitori e come questo ribaltamento di prospettiva possa portare, attraverso il gioco e il divertimento, a una riflessione più profonda di quanto le scelte di oggi possano determinare domani un futuro migliore, come ponte relazionale tra le generazioni. In aggiunta, da sempre in Uniting ci sentiamo innovatori e promotori del cambiamento: questo progetto ci ha permesso davvero di sperimentare a livello pionieristico per un Brand qualcosa che non è mai stato realizzato prima in Italia in un parco divertimenti a tema. In ultimo, ma non meno importante, si tratta di un progetto di comunicazione altamente valoriale che porta con sé un’attenzione concreta e fattiva ai punti dell’Agenda 2030.

Quanto tempo ha richiesto lo sviluppo del progetto, dalla concezione iniziale alla realizzazione finale, e quali sono state le principali sfide che avete affrontato durante questo percorso?

Lo sviluppo del progetto ha richiesto oltre un anno ed è stato caratterizzato non solo dall’attrazione fisica, ma anche da tutto il piano di comunicazione integrata a supporto del lancio e da interventi che hanno unito esperienzialità e servizio, come la realizzazione di un hub di ricarica per veicoli elettrici e ibridi nel parcheggio a disposizione di tutti gli ospiti di Leolandia, e attività di marketing dedicate ai clienti dell’app Be Charge. Le principali sfide che ci siamo trovati ad affrontare rispetto a un progetto più “ordinario” sono state la complessità di orchestrazione di più interlocutori a un unico tavolo di lavoro allargato, Plenitude e Leolandia, per la co-creazione di un’attrazione che potesse contenere valori e messaggi supportati da entrambi i Partner e un’esperienza di gioco in linea con gli standard del Parco. In aggiunta, abbiamo sperimentato la necessità di progettare uno spazio a misura di bambine e bambini, oltre che permanente e non temporaneo, perché Scuola Guida Futuro rimarrà fissa presso Leolandia almeno per le prossime due stagioni.


A supporto dell’installazione un piano di comunicazione integrata, curato per Be Charge, società di Plenitude, da Uniting Group attraverso le sue unit specializzate ALL Communication, KIWI e FLU in sinergia con Leolandia, che vedrà una grande amplificazione su tutti gli asset di comunicazione digital e social del brand, un branded content con The Pozzolis Family e il lancio di TG Scuola Guida Futuro, un format editoriale destinato ai social media che racconterà l’attrazione coinvolgendo in interviste i partecipanti attraverso la voce e il punto di vista dei bambini. Non mancheranno poi iniziative di co-marketing dedicate ai clienti di Be Charge, come premi e sconti dedicati nel programma fedeltà Be Together e tantissime altre novità.