Orticola 2024: la Generazione G prende il timone della sostenibilità ambientale

Nel panorama sempre più attento alla sostenibilità e all’importanza della cura dell’ambiente, Orticola 2024 si presenta come una manifestazione emblematica, che riflette e promuove il legame profondo tra l’uomo e la natura. L’immagine guida di quest’anno, raffigurante una mano che si trasforma in piante e funghi, evoca la diversità del regno vegetale e sottolinea il legame indissolubile tra l’umanità e il mondo naturale. L’iniziativa si svolgerà dal 9 al 12 maggio ai Giardini Pubblici Indro Montanelli.

In questa edizione, Orticola si fa portavoce di un invito pressante: quello di assumersi la responsabilità della sostenibilità ambientale, intesa come la cura del pianeta, definito “un giardino planetario” di cui tutti siamo custodi. Questo richiamo all’azione responsabile trova eco nelle parole di Gilles Clément, celebre paesaggista e teorico del concetto di giardino planetario, che ci ricorda come ciascuno di noi sia custode del proprio habitat e partecipe del destino della Terra.

Orticola 2024 si rivolge in particolare alla Generazione G, i Giovani Giardinieri, cresciuti con una consapevolezza sempre più forte dell’importanza della natura e della sostenibilità. Questa nuova generazione, formatasi anche durante il periodo di pandemia, si riconosce come parte integrante dell’ambiente e non come suoi dominatori, abbracciando la necessità di preservare la biodiversità e il benessere del pianeta.

La mostra-mercato ospita una variegata rappresentanza di giovani vivaisti, espositori, designer e giardinieri, che presentano non solo piante, ma anche progetti innovativi e sostenibili legati alla natura. Dalle piante più comuni a quelle più rare e insolite, dai progetti sociali a quelli orientati al futuro, Orticola offre uno spaccato completo delle possibilità offerte dalla natura e delle sfide che essa ci pone. Tra i protagonisti dell’evento ci sono giovani imprenditori come Chiara Spigarelli, che con Agrivello propone soluzioni sostenibili per lo smaltimento della lana, e Giovanni Maria Laguzzi, pioniere del kokedama, un’arte che porta il verde nelle case urbane. Accanto a loro, emergono figure come Luca Cipriani di TerrElite, che presenta terrari casalinghi e Wabi-kusa, e Giovanna Lattanzi di Orto Strabilia, con la sua collezione di semenze rare da tutto il mondo.

Ma Orticola non è solo una vetrina per le ultime innovazioni nel campo della botanica e della sostenibilità ambientale. È anche un luogo di formazione e condivisione, con laboratori dedicati a grandi e bambini che insegnano a riconoscere i semi, costruire hotel per insetti e comprendere i fondamenti della crescita delle piante. Inoltre, attraverso allestimenti artistici come quelli curati da Peter Lissidini e Micòl dall’Oglio, la manifestazione celebra la bellezza e la forza espressiva della natura.


Un’esperienza immersiva tra corsi, laboratori e dialoghi botanici

Oltre alla straordinaria esposizione di piante e progetti innovativi, Orticola 2024 offre un ricco programma di incontri, corsi e laboratori che permettono ai visitatori di approfondire la propria conoscenza della natura e del giardinaggio. Tra i momenti più attesi ci sono i “Dialoghi in giardino”, che vedono la partecipazione di ospiti speciali, personalità istituzionali ed esperti botanici.

Il calendario degli incontri prevede un’ampia varietà di tematiche, dalla connessione tra piante e comunità montane all’arte della tintura dei tessuti con le piante, dalla scoperta delle varietà di rose Tea al ruolo delle “piante di ferro” nell’ecosistema. Inoltre, si tratteranno argomenti pratici come la coltivazione delle piante aromatiche per gli spazi urbani e le tecniche di concimazione per mantenere un giardino sano e rigoglioso. I laboratori dedicati ai bambini offrono un’opportunità unica di apprendimento e divertimento, con attività che spaziano dalla creazione di un giardino planetario ispirato alle idee di Gilles Clément al riciclo creativo dei materiali per realizzare fiori e decorazioni.

Infine, per i visitatori di tutte le età, è prevista un’avvincente “Caccia al Tesoro Botanica”, un’esperienza interattiva che invita i partecipanti a esplorare la mostra alla ricerca di chicche botaniche nascoste tra le varie esposizioni e stand.


FuoriOrticola

In concomitanza con la mostra-mercato principale, si svolgerà il circuito diffuso di FuoriOrticola, giunto alla sua 6a edizione. Questo evento “fiorisce” attraverso vetrine, musei, orti, ville, castelli e giardini sia a Milano che nelle sue vicinanze, offrendo un’esperienza culturale e naturalistica unica da non perdere. L’iniziativa FuoriOrticola 2024 si apre al pubblico lunedì 6 maggio e prosegue per tutto il mese con una serie di eventi diffusi nei luoghi più caratteristici della cultura milanese e non solo. Musei, ville, giardini e orti offriranno aperture straordinarie, eventi esclusivi, ingressi scontati e gratuiti, oltre a vetrine elegantemente decorate da floral designer di talento.

Tra le novità di quest’anno, si segnala il podcast “La voce di Orticola”, lanciato nel 2023 per esplorare curiosità botaniche e approfondimenti sull’arte figurativa, affiancato da “Intorno a…”, una serie di video e reel pubblicati su Instagram nel nuovo profilo ufficiale fuori_orticola.

Tra i media partner confermati, la casa editrice Hearst Magazines Italia con le sue testate Marie Claire Maison e elledecor.it.

I musei amici di Orticola arricchiscono ulteriormente l’offerta culturale, con aperture straordinarie e eventi speciali. Tra le nuove presenze, il Civico Planetario Ulrico Hoepli propone l’apertura straordinaria del “Giardino delle stelle”, un’occasione unica per esplorare la connessione tra astronomia e natura. La mostra “Botanica Illustrata” al Museo di Storia Naturale celebra i 40 anni di Gardenia, la rivista italiana di giardinaggio e cultura del verde, con una selezione delle migliori illustrazioni botaniche pubblicate nel corso degli anni.

Gardenia realizza inoltre un’installazione nel cortile d’onore di Palazzo Reale, in collaborazione con la Reggia di Versailles, che evoca l’antica presenza di una fontana, simbolo di prestigio e potere.

FuoriOrticola non si limita alla città di Milano, ma si estende anche alle zone circostanti, con visite guidate a ville storiche, mostre e percorsi sensoriali. Le Isole Borromeo sul Lago Maggiore aprono i loro giardini ai visitatori di Orticola per la prima volta, offrendo un’esperienza unica nel cuore della natura. Il programma si arricchisce inoltre con eventi e incontri culturali, come “Dieci per cento” al Museo di Storia Naturale, che celebra il centenario dell’Università degli Studi di Milano con una presentazione sulla biodiversità raccontata attraverso modelli pomologici.

Le vetrine fiorite dell’iniziativa Vetrine Fiorite trasformano Milano in un tripudio di colori e profumi, grazie alla creatività di 25 floral designer che danno vita a scenografie suggestive e originali. La premiazione delle vetrine più votate avverrà nell’ultimo giorno della mostra botanica, domenica 12 maggio, ai Giardini Pubblici Indro Montanelli, confermando il successo e l’entusiasmo suscitato da questa manifestazione.

Con FuoriOrticola, l’esperienza di Orticola si amplifica e si arricchisce, offrendo un’immersione completa nella bellezza della natura, dell’arte e della cultura.