In partenza da oggi il “Festival di Film” di Villa Medici

Negli ultimi due anni, con la nomina di Sam Stourdzé a Direttore di Villa Medici, specialista in arte contemporanea e delle relazioni tra arte e cinema, la tradizione che lega Villa Medici al Cinema ha avuto una continuità che ha dato un nuovo impulso ai Festival che vengono organizzati all’interno di questa meravigliosa location.

Il progetto era stato subito ben chiaro ed era indirizzato a nuove strategie e priorità: portare la fotografia in contatto con l’arte, la musica, l’architettura e la letteratura contemporanee, aumentando la partecipazione e ampliando la rete di partner nazionali e internazionali.

Un orientamento europeo, una maggiore apertura alla diversità dei campi artistici e alla diversità sociale con sinergie internazionali rafforzate con l’Europa, il bacino del Mediterraneo e l’Africa

aveva detto Sam Stourdzé che ,infatti, ha ripensato Villa Medici come luogo di mobilità artistica sociale con respiro europeo con una nuova generazione di giovani talenti che deve essere supportata.

Un futuro che si ancora ad una tradizione che vede sin dal 1974, l’Accademia di Francia accogliere, fra i propri borsisti, cineasti, sceneggiatori e più in generale artisti che realizzano film di corto e lungo metraggio. Da oltre un decennio, in questo luogo magico con vista unica al mondo, i contatti tra cinema e arte contemporanea non cessano di intensificarsi e di stimolare nuove scritture cinematografiche. 

Il ruolo in cui si impegna Villa Medici è chiaro: quello di far dialogare le arti e di esplorare questi nuovi territori della creatività.

In virtù di ciò, l’Accademia di Francia e il suo direttore danno avvio al Festival di Film di Villa Medici, nuovo festival di cinema dedicato agli artisti e ai cineasti che esplorano le pratiche contemporanee dell’immagine in movimento. La prima edizione, di cui Romaeuropa Festival è partner, si svolgerà da mercoledì 15 a domenica 19 settembre 2021.

Il festival metterà in mostra film che inventano una propria forma e che incarnano una libertà di pensiero, di ricerca e di condivisione come tanti sguardi personali sul mondo. Saranno presentati in competizione internazionale circa quindici film, di ogni formato e genere (documentario, fiction, saggio), realizzati nel 2020 o nel 2021. Saranno assegnati due premi da una giuria composta da Teresa Castro, Mati Diop e Béla Tarr : il Premio Villa Medici del miglior film e il Premio della Giuria per un film particolare che ha attirato l’attenzione della critica. 

Questi premi che, cosa da non sottovalutare, saranno in denaro, offriranno l’opportunità ai due vincitori, di svolgere una residenza di scrittura cinematografica a Villa Medici e di supportare concretamente nuovi progetti.

Per cinque giorni sono programmate proiezioni serali all’aperto nei giardini della Villa, performance e installazioni, focus su cineasti o artisti affermati, incontri sui film, ma anche su tematiche relative alla produzione e alla diffusione, riunendo programmatori, curatori e collezionisti. 

Il festival si svolge negli spazi di Villa Medici con due sale interne, un cinema all’aperto, delle installazioni e dei luoghi di incontro, per fare di questo sito straordinario di Roma una vetrina dedicata al cinema.

Per il programma dettagliato : www.villamedici.it