IllusiOcean, la mostra dedicata alla tutela dell’ecosistema marino a Milano

Il mare che non ti aspetti debutta all’Università di Milano-Bicocca fino al 31 gennaio, un progetto interattivo e multimediale realizzato grazie alla collaborazione con Mondadori Media e Museo Nazionale del Cinema di Torino e alla partecipazione di quasi 500 studenti delle scuole superiori.

Il percorso espositivo si presenta come un’esperienza interattiva lungo tre aree tematiche, ognuna in grado di raccontare un aspetto riguardante il mare: dalla biodiversità degli ecosistemi marini tropicali al problema dell’inquinamento da plastica. 

Il viaggio inizia con il corner dedicato alla “Realtà Virtuale”: grazie ai visori 3D sarà possibile esplorare le meraviglie dei reef e scoprire l’attività di coral restoration. Qui, inoltre, si potrà simulare l’esperienza sensoriale di un geyser sottomarino e godersi lo spettacolo della natura. Nel “Sottomarino delle illusioni” sarà possibile immergersi tra i fondali delle Maldive, arcipelago che ospita le scogliere coralline tra le più grandi al mondo: un’area di oltre 4500 km2 di straordinaria biodiversità e quasi 300 diverse specie di coralli. In questa stanza i visitatori avranno la possibilità di conoscere da vicino gli organismi marini che qui trovano riparo.

Sicuramente impattante è la “Stanza degli specchi” che consente un’incursione tra i banchi di meduse, affascinanti animali marini diffusi nei mari di tutto il mondo, dove fluttuano sospinte dalle correnti. Tra le luminose ombrelle di queste creature, è possibile scorgere le tracce della minaccia umana chiamata inquinamento. Questa stanza è stata progettata con il supporto del maestro vetraio di Murano, Fabio Fornasier, il quale ha realizzato meduse in vetro secondo la caratteristica lavorazione manuale e riprodotto – anche questi in vetro – gli oggetti di plastica che affliggono i nostri mari. 

La stanza “Mare sotto i Riflettori, il cinema racconta gli oceani” nasce da una collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino. Qui è possibile vivere una nuova esperienza interattiva per conoscere tutta la magia del cinema sottomarino, attraverso filmati, oggetti e curiosità uniche.

Il rapporto tra uomo e mare è da sempre uno dei temi ricorrenti della storia del cinema, il fascino del mondo sommerso si presta bene alle illusioni e agli effetti speciali. Siamo molto contenti di questa prestigiosa collaborazione, che ci permette di raccontare un altro affascinante tema della Settima Arte.

ha sottolineato Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema

Il secondo corner, “Messaggio in Bottiglia”, ci riporterà indietro nel tempo, a quando le lettere venivano racchiuse nelle bottiglie di vetro e consegnate alle correnti del mare che le portavano a riva. Oggi per fortuna non serve gettare un messaggio negli oceani per comunicare con il mondo: attraverso il “mare del web”, ogni visitatore potrà lanciare il proprio messaggio di speranza da lanciare sui social entrando in una bottiglia di vetro virtuale.

La seconda area della mostra ospita 30 gigantografie, scattate da alcuni tra i più grandi esperti di fotografia subacquea – tra i quali Massimo Boyer – raffiguranti le suggestive illusioni create dalla natura che rendono ancora più spettacolari i nostri oceani: il mimetismo di alcune specie di pesci, per esempio, o il fenomeno che genera l’effetto delle cascate sottomarine a Mauritius, nell’Oceano Indiano.

La mostra è gratuita e aperta alla cittadinanza tutti i venerdì dalle 11 alle 18 e al sabato, per due volte al mese, negli stessi orari, presso la Galleria della scienza (Edifici U1/U2, piano -1 Piazza della Scienza, Milano). Per accedere è necessaria la prenotazione sul sito illusiocean.it e la presentazione del green pass all’ingresso.