Fuorisalone 2022, vi raccontiamo cosa vedere a Brera

Un passato segnato dalla pandemia, un presente caratterizzato dall’ instabilità geopolitica e un futuro contraddistinto dall’ incertezza. Brera Design Week raccoglie il tema del Fuorisalone “Tra Spazio e Tempo” e lo declina in “Progettare il presente, scegliere il futuro”, in scena dal 6 al 12 giugno.

“Raccogliere e interpretare le necessità del presente è il punto di partenza per affrontare le sfide di domani.”

Da queste premesse prende forma questa edizione, contraddistinta da svariate attività, oltre 160 eventi con proposte firmate da designer di fama internazionale, 314 aziende e designer, 108 showroom permanenti, e svariate esposizioni temporanee animano in questi giorni lo storico distretto di Brera.

Gli argomenti trattati riguardano principalmente l’innovazione e la ricerca di nuovi prodotti e materiali, e il digitale, con gli NFT, ormai sempre più spesso presenti e rilevanti nel mondo della progettazione. Alla base di tutto ciò la sostenibilità rimane il tema più importante e costante sulla quale si basa quasi tutta la filiera produttiva.

Il progetto è firmato da Studiolabo, agenzia e studio creativo specializzato nel design della comunicazione. I mainsponsor di quest’edizione sono Porsche Valcucine, Rado Switerzland invece è official timekeeper e Helbiz, mobility partner.

Porsche presenta “The Art of Dreams” installazione immersiva a Palazzo Clerici (Via Clerici, 5, Milano), caratterizzata dall’opera floreale di Ruby Barber, la quale ha collaborato con ingegneri del volo e piloti di droni per regalarci un’esperienza unica ed immersiva da non perdere, all’interno di un giardino onirico.

Porsche, The Art of Dreams, Ruby Barber

Valcucine invece presenta “Sustainability beyond Space and Time” ciclo di appuntamenti mirati ad affermare il costante impegno dell’azienda, che ormai più da 40 anni punta ad una produzione sostenibile. Il progetto prevede un percorso che rilegge la storia dell’azienda attraverso la lente dei Global Goals le novità di prodotto con i relativi crediti LEED. Nello showroom di Valcucine Milano Brera (Corso Garibaldi, 99, Milano), verrà inoltre presentata la mostra LE3DERS, curata da Archivibe. Una mostra caratterizzata dall’esposizione in realtà aumentata, tramite filtri Instagram, dei modelli architettonici di alcuni dei più importanti studi di architettura internazionali.

Questa esposizione sarà anche l’occasione per presentare due nuovi prodotti disegnati da Gabriele Centazzo dalle linee pulite ed essenziali: Artematica Soft Outline e Riciclantica Outline.

©Valcucine_ Artematica con Air Logica_Vitrum Mimesis

Queste sono le principali attività dei due mainsponsor al Brera Design District, ma gli eventi non finiscono qui, anzi, qui di seguito un elenco delle principali attività, degne di nota sono IN-BETWEEN, MOMENTUM, The Show is back (Signature Kitchen) e le esposizioni di FENIX®.


  • IN-BETWEEN. Tra Arte e Design

Il titolo dice già tutto. Il nuovo hotel milanese della Collezione Baglioni che verrà inaugurato nel distretto di Brera entro la fine dell’anno, un progetto firmato dallo studio d’architettura Spagnulo & Partners descrive il delicato rapporto tra arte e design. Tre grandi artisti che dialogano con l’architettura: Agostino Bonalumi, Anne Imohof e Giulio Paolini, dalla Stefano Cecchi Trust Collection – Fondo per l’Arte, collezione creata dall’imprenditore Stefano Cecchi con la curatela di Iole Pellion di Persano. La mostra sancisce l’idea del progetto di interni che si confronta con l’opera d’arte, indicando questo dialogo come metodo per la scoperta di linguaggi nuovi.

Casa Baglioni, Via dei Giardini, 21, Milano


  • MOMENTUM

La relazione tra il tempo scientifico e il tempo percepito viene rappresentata in uno spazio interattivo che invita a riflettere sulle azioni compiute da ognuno di noi. Un’esperienza condivisa raccontata da luce e suoni. L’opera mette a sistema due visioni del tempo, il tempo scientifico e il tempo della vita umana, quello percepito. L’installazione, pensata all’interno dell’Acquario Civico di Milano, nel distretto di Brera, rientra anche nel palinsesto dell’Ocean Week: appuntamento per sensibilizzare il grande pubblico alle tematiche legate all’economia blu, alla tutela dei mari e degli oceani, sui comportamenti virtuosi legati a questo patrimonio naturale. Quest’installazione immersiva è stata realizzata e pensata da Starck, azienda leader nella produzione di installazioni multimediali e interactive experience.

Acquario Civico di Milano, Viale Gadio, 2, Milano

Momentum – Acquario Civico di Milano, Viale Gadio, 2, Milano

  • Signature Kitchen Suite – True to Nature – The Show is back

Signature Kitchen intende sensibilizzare il pubblico sulla necessità di ritrovare un rapporto con la natura, elemento essenziale della vita umana anche e soprattutto in città. Il percorso parte dalla galleria esterna con un’illustrazione di Carlo Stanga e prosegue nello showroom di tre piani, oggetto di un recente restyling ad opera di Calvi Brambilla.

Signature Kitchen Suite, Via Manzoni, 47, Milano


  • FENIX® – The Wall of Wonders

FENIX® presenta X-KIN™, la nuova superficie per pareti progettata per il design d’interni, in uno speciale allestimento che vede la collaborazione tra l’artista Gustaf von Arbin e i designer Cara/Davide, sotto la direzione artistica di Motel409 e la supervisione di Musa. L’installazione racconta tramite le ombre riflesse sulle pareti, i gesti quotidiani che si manifestano all’interno degli spazi domestici. Il muro, diventa “specchio” dove vengono riflessi i nostri affetti, i nostri ricordi, le nostre passioni, l’arte che vogliamo guardare, gli attimi che ci rappresentano.

Casa Brera, Via Formentini, 10, Milano


  • FENIX Scenario – De-Structura

Un’installazione dedicata alla libertà progettuale che dà spazio all’espressione creativa. All’interno di FENIX Scenario, l’architetto e designer Fabio Fantolino parte dalla materia per creare delle “capsule” di interni. I materiali e le superfici innovative Arpa, FENIX, Homapal e X-KIN sono lo spunto, la struttura da cui prendono forma molteplici idee progettuali da rilasciare come testimonianze della contemporaneità: incontro fra innovazione ed esperienza, fra composizione armonica e cura del dettaglio. Un solo colore/decorativo che si espande all’interno di una geometria ottagonale diventa un aggregatore monocromatico da attraversare per scoprire nuovi immaginari. Incentrate sul mondo cucina, le capsule architettoniche mostrano, stimolano e interrogano il progettista sulla trasformazione delle superfici in uno spazio intimo e ricco di particolari. Un progetto in collaborazione con Musa.

Via Quintino Sella 1, angolo Foro Buonaparte, Milano


Per chi è affamato di novità, e vuole visitare altre esposizioni e installazioni, eccone altre da non perdere:

  • Cristina Celestino – Florilegio

Presso Fioraio Radaelli, uno spazio progettato da Guglielmo Ulrich nel 1945, l’intervento di Cristina Celestino prende ispirazione dalla natura stessa dello spazio, dal dialogo tra esterno ed interno, andando ad interagire con le estetiche preesistenti ed instaurando una sintonia fertile tra un’idea di design e la natura addomesticata. Un vero e proprio omaggio alla natura, che definisce una nuova spazialità.

Fioraio Radaelli, Via Manzoni, 16, Milano


  • Design Variations 2022

Design Variations 2022 curata da MoscaPartners, si anima con il talento dell’artista Olimpia Zagnoli, autrice dell’installazione site-specific Cariatidi Contemporanee, che interpreterà la facciata del Circolo Filologico Milanese con la collaborazione di 3M per le pellicole delle superfici. Un’altra donna talentuosa, l’architetto Maria Laura Rossiello/Studio Irvine, interverrà all’interno del palazzo con un progetto di riqualificazione del BAR esistente creando uno spazio contemporaneo che rispetta la storia del luogo. Un luogo di relax e di incontro durante la Design Week: Il Caffè del Circolo. Un fil rouge dell’opera unisce il Circolo Filologico Milanese con la seconda sede scelta per Design Variations 2022: Palazzo Visconti in Via Cino del Duca 8, nei pressi di Piazza San Babila. Attraverso un percorso che connette il design e la cultura del progetto al patrimonio sociale e architettonico della città, Design Variations 2022 seleziona e accoglie aziende, università, istituzioni e creativi da tutto il mondo.

Filologico Milanese, Via Clerici, 10 – Palazzo Visconti, Via Cino del Duca, 8, Milano


  • House of Switzerland

Attraverso la partecipazione di istituzioni come l’Haute École d’Arts Appliqués (HEAD), l’École cantonale d’art de Lausanne (ECAL), ETH Zurich, Lucerne University of Applied Sciences and Arts (HSLU), l’Istituto Svizzero, e partner privati come De Sede, Embru, Lichtprojekte, Röthlisberger, Seleform e Schindler Salmeron, House of Switzerland sarà completamente dedicata al design svizzero di fama mondiale e presenterà anche una nuova generazione di designer svizzeri in collaborazione con la Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia. Oltre alle esposizioni e agli eventi, incontri culinari dedicati alla Svizzera.

Casa degli Artisti, Via Tommaso da Cazzaniga, angolo, Corso Garibaldi, 89/A, Milano


  • Korean Craft Exhibition – Again, From The Earth’s Foundation

Design italiano e artigianato coreano per celebrare l’origine della natura, portando l’attenzione sul valore dell’artigianato e sull’uso di materie prime che hanno origine dalla natura stessa, in questo particolare momento di crisi pandemica, climatica e morale. Per affrontare questa sfida si sono coinvolti tre grandi nomi del design italiano come Michele de Lucchi, Mario Trimarchi e Francesco Faccin. Ognuno con il proprio approccio al design ha interpretato l’estetica coreana attraverso opere realizzate dai tre maestri artigiani coreani Gangyong Park, Hyungkun Lee e Sungja Hur, noti per la cura e maestria nell’uso di materie prime naturali.

Fondazione Feltrinelli, Viale Pasubio, 5, Milano


  • Padiglione Brera Milano – Design di eccellenze anglosassoni

Le inglesi SCP, CASE e VG&P/Isokon e la neozelandese Resident – approda nel chiostro maggiore di San Simpliciano, mentre nell’adiacente galleria le edizioni di EDIT Napoli fanno il loro debutto milanese. I designer coinvolti: Barber&Osgerby, Cheshire Architects, IlseCrawford&OscarPeña, Robin Day, Matthew Hilton, David Irwin, Simon James, Nazanin Kamali, Philippe Malouin, Jamie McLellan, Jasper Morrison, Patricia Perez, Tim Rundle, ccontinua+mamt, Caterina Frongia, Alexander Kirkeby e Stamuli.

Padiglione Brera Milano, Chiostro di San Simpliciano, Piazza Paolo VI – Via Cavalieri del Santo Sepolcro, 3, Milano


  • Visionnaire – Nature’s Jewels Box

Visionnaire presenta la collezione Nature’s Jewel Box che celebra la forza rigenerativa della natura rispetto ai cambiamenti radicali del mondo, indagando la bellezza da una prospettiva inaspettata: l’affascinante resilienza degli alberi. La capsule celebra l’incredibile adattabilità degli alberi a svilupparsi in condizioni climatiche mutevoli e persino in ambienti ostili. Durante il Fuorisalone viene inoltre svelato in Wunderkammer il completamento del progetto NFT di Visionnaire. Il progetto è stato già presentato in anteprima a marzo sotto forma di 3 video NFT “teaser” con drop sul marketplace Foundation, una delle principali piattaforme per artisti, curatori e collezionisti nell’ambito della nuova economia creativa digitale.

Piazza Cavour, 3, Milano


  • Tai Ping – Florae Folium

Installazione del designer Sam Baron” Tai Ping presenterà per la prima volta nel suo showroom milanese, Floræ Folium, una scenografia firmata da Sam Baron. Per l’evento, il designer francese ha immaginato una mise-en-scène unica incorporando tre tappeti originali che giocano sui limiti tecnici del marchio. Attraverso design esclusivi, Sam Baron reinterpreta in chiave contemporanea il classico motivo floreale del bouquet, confondendo le linee tra pavimento e spazio, mescolando schizzi e tappeti, classicismo e modernità visionaria.

Piazza San Simpliciano, Milano


  • A doorway to the urban Moai

I Moai dell’isola di Pasqua, realizzati da Urban Solid, sculture che rappresentano un’intera civiltà vengono immersi nel contesto urbano contemporaneo. Imbrattati come i muri o come i monumenti delle nostre città, acquisiscono un nuovo significato anche attraverso la relazione con le installazioni “Doorway to”: sovrapposizioni di livelli bidimensionali che generano il profilo del simbolo cittadino, il Duomo.

Piazzetta Brera, 22 – Fiori Chiari, 1, Milano


  • BRA-VERY BAR – IAAD

Il “BRA-VERY BAR”, attraverso la Call to Action “Avere il coraggio di cambiare” (“Have the Bravery to Change”) si propone come progetto – e come Hub di ritrovo e condivisione – utile a innescare una riflessione collettiva sull’urgenza di un reale, concreto cambiamento: impiegando il design come leva strategica di positiva trasformazione sociale.

Il progetto ha l’ambizione di suggerire e promuovere un cambio di paradigma culturale, in cui la sensibilità ecologica e la circolarità dei processi di trasformazione materiale siano posti al centro di una nuova, diffusa azione propulsiva di totale rigenerazione. È tempo di essere coraggiosi. È tempo di cambiare – oggi e in meglio – il mondo che abiteremo domani.

Locanda alla Mano, Piazza Cannone, Milano


  • Plywood for future

Il compensato Panguaneta offre un arredo urbano a Brera Design Week per immaginare un futuro sostenibile. Dare forma ai valori: Panguaneta parteciperà a Brera Design Week 2022 con il progetto “Plywood for future” e le panchine Pangua Panka: un invito ai design lovers a fermarsi e riscoprire il valore del compensato italiano in pioppo e la sua filiera corta. Un materiale circolare per natura che ama l’ambiente, le persone e il territorio.

Corso Garibaldi, 112 ang. Via Marsala, Milano


Un mare di mostre, installazioni, ed esposizioni assolutamente imperdibili. Non vi resta che consultare la nostra Event Guide per immergervi ed orientarvi nel magico mondo del design!