A Roma il videomapping sulla facciata di Castel S. Angelo per il lancio di “Animali Fantastici: I Segreti di Silente”

Vi raccontiamo lo show immersivo organizzato per celebrare l’uscita nelle sale cinematografiche del film “Animali Fantastici – I Segreti di Silente” che dal 13 aprile è sul grande schermo.

Per l’uscita del terzo capitolo del prequel della saga di Harry Potter, è stato progettato un videomapping spettacolare sulla facciata di Castel Sant’Angelo a Roma con luci, immagini e musiche che hanno attirato l’attenzione dei passanti e intrattenuto gli invitati con oltre 4.000 mq di videoproiezioni, realizzate con 8 videoproiettori di ultima generazione e 110 luci dinamiche radio – comandate per ricreare le vibrazioni magiche del film. Il progetto dedicato alla nuova avventura del Wizarding World TM di J.K. Rowling, ha coinvolto il pubblico in uno spettacolo visivo ideato, prodotto e realizzato dall’agenzia milanese Aspen and Partners, su commissione di Warner Bros. Italia.

Abbiamo fatto una chiacchierata coi ragazzi di Aspen and Partner e ci siamo fatti raccontare qualche dettaglio sul progetto.

È stata una vostra idea lo show immersivo o una richiesta specifica del cliente?
La richiesta iniziale nel brief del cliente era di realizzare un’installazione scenografica, eye-catching e dall’effetto fortemente virale a supporto del lancio italiano nelle sale cinematografiche del film. Dal momento che la premiere italiana sarebbe avvenuta all’Auditorium della Conciliazione, nelle vicinanze di Castel Sant’Angelo, il Cliente ci ha chiesto di valutare e di implementare un’installazione luminosa che creasse uno live show di grande impatto visivo sul Monumento.

È stato difficile organizzare uno show così impattante in una città come Roma?
Diciamo che una delle cose più complesse nell’organizzare uno show così impattante su un Monumento di tale rilievo deriva dal coinvolgimento di vari Enti e Istituzioni e alla loro gestione.

Invece la produzione video su un palazzo come Castel Sant’Angelo quanto è stata complessa?
Le principali complessità riscontrate per una produzione di videomapping su Castel Sant’Angelo sono legate alla superficie circolare del Monumento e dalla distanza su cui è stato possibile posizionare i videoproiettori. Un po’ di numeri: oltre 4.000 mq di aria proiettata, 8 videoproiettori di ultima generazione e 110 luci dinamiche radio-comandate per ricreare le vibrazioni magiche del film. Inoltre la produzione dell’installazione artistica è stata realizzata in mediante un software di modellazione 3D cinematografico, mentre l’audio è stato adattato da un team di ingegneri del suono specializzati in Sound FX.

Quanto tempo avete lavorato allo sviluppo del progetto?
Meno di un mese di pre-produzione dall’approvazione della location. Per noi è stata sicuramente una grande sfida. Considera che tendenzialmente per l’elaborazione di progetti come questo il tempo necessario è due mesi.

Oltre al video mapping avete previsto altre attivazioni a supporto dell’evento?
Ci siamo occupati anche della realizzazione dei contenuti video per i canali social e PR. 

Come avete lavorato livello creativo sul progetto?
La sfida creativa più grande è stata quella di unire la valorizzazione architettonica del Monumento all’atmosfera magica del film. Lo storyboard è stato realizzato dal nostro team creativo interno che ha lavorato allo storytelling del video mapping partendo dagli asset creativi forniti dal Cliente. I personaggi degli Animali Fantastici e le clip del film sono stati sapientemente integrati a lavorazioni inedite in 3D e giochi di luce che hanno amplificato la già suggestiva bellezza di Castel Sant’Angelo.


CREDITS:
Client : Warner Bros. Italia
Creative Agency and Production Management : Aspen & Partners
Executive Technical Production : Artech e Artled 

Si ringrazia la Direzione dei Musei Statali della città di Roma, Ministero della Cultura