Il Salone internazionale dei vini e dei distillati, che si tiene ogni anno nella città di Verona, ha deciso di posticipare per il secondo anno consecutivo la 54° edizione, che sarà in calendario dal 10 al 13 aprile 2022.
Come riportato dal presidente di Veronafiere SpA, Maurizio Danese, il rinvio è stato dettato dalle continue incertezze e dalle misure restrittive imposte dall’emergenza pandemica.
Si tratta di una scelta di responsabilità, ancorché dolorosa; un ulteriore arresto forzato che priva il vino italiano della sua manifestazione di riferimento per la promozione nazionale e internazionale.
dichiara Maurizio Danese, presidente di Veronafiere SpA
Sin dal 1967, il Vinitaly rappresenta il ritrovo annuale per tutti gli operatori del settore e gli appassionati di enologia. Una manifestazione piena di eventi, degustazioni, rassegne, workshop e convegni internazionali; un luogo in cui conoscere persone e fare affari, incontrare i grandi nomi di cantine nazionali e internazionali, ma anche piccoli produttori e cantine locali, dove il processo di creazione del vino viene ancora fatto con amore e seguendo la tradizione.
Questo appuntamento ha contribuito al successo del settore vitivinicolo italiano, rendendolo tra i migliori al mondo e riconosciuto come una delle eccellenze del Made in Italy.
Anche se bisognerà aspettare un altro anno, per i wine lovers gli eventi enoici non si fermano.
Confermata, infatti, OperaWine 10th year anniversary in programma il 19 e 20 giugno 2021. L’evento è nato nel 2012 dalla collaborazione tra Veronafiere e Vinitaly con la rivista americana Wine Spectator, che ogni anno redige la classifica dei 100 migliori vini italiani.
Sempre a giugno ci saranno una serie di appuntamenti tra cui il Vinitaly Design international packaging competition (11 giugno), il Vinitaly 5 Stars Wine The book (16-18 giugno) e il Vinitaly international Academy (21-24 giugno).
Novità ad ottobre con un evento eccezionale di promozione a forte spinta istituzionale, il Vinitaly-edizione speciale che si terrà dal 16 al 18 ottobre e sarà di stampo b2b. Un appuntamento in presenza che simboleggia la ripresa delle relazioni commerciali non solo nazionali ma anche internazionali.
Vogliamo mantenere viva l’attenzione del mondo sul vino italiano, uno degli ambasciatori più significativi del Made in Italy. Le iniziative messe in campo da Veronafiere per mantenere il file-rouge tra Vinitaly 2019 e 2022, con l’edizione di Vinitaly-edizione speciale e le altre manifestazioni che faremo insieme hanno questo obiettivo. Senza soluzione di continuità, nonostante la pandemia mondiale e grazie all’impiego di nuovi strumenti in chiave di commercio digitale.
afferma Carlo Ferro, presidente di ICE Agenzia
E per i più digital c’è Vinitaly Plus, una community professionale per aggiornarsi e fare business. Attiva tutto l’anno, questa app fornisce un motore di ricerca multilingue attraverso il quale è possibile trovare prodotti, aziende, eventi e contatti di produttori e operatori del settore da tutto il mondo, nonché rimanere aggiornati attraverso news ed eventi legati al mondo del vino.
Per saperne di più: www.vinitaly.com