Si darà il via domani, sabato 8 maggio, alla 104° edizione del Giro d’Italia.
Con partenza da Torino, in occasione del 160° Anniversario dell’Unità d’Italia, la Corsa Rosa attraverserà tutta la penisola sino ad arrivare a Milano il 30 maggio. 21 saranno le tappe che dovranno percorrere i ciclisti, per un totale di 3.479,9 km.
Una corsa contro il tempo per conquistare la famosa Maglia Rosa e aggiudicarsi il Trofeo Senza Fine.
Ecco le tappe che saranno protagoniste di questa edizione:
1ª TAPPA – SABATO 8/05: TORINO – TORINO TISSOT ITT , 8,6 KM (CRONOMETRO INDIVIDUALE)
2ª TAPPA – DOMENICA 9/05: STUPINIGI (NICHELINO) – NOVARA, 179 KM
3ª TAPPA, LUNEDÌ 10/05: BIELLA – CANALE, 190 KM
4ª TAPPA, MARTEDÌ 11/05: PIACENZA – SESTOLA, 187 KM
5ª TAPPA, MERCOLEDÌ 12/05: MODENA – CATTOLICA, 177 KM
6ª TAPPA, GIOVEDÌ 13/05: GROTTE DI FRASASSI – ASCOLI PICENO (SAN GIACOMO), 160 KM
7ª TAPPA, VENERDÌ 14/05: NOTARESCO – TERMOLI, 181 KM
8ª TAPPA, SABATO 15/05: FOGGIA – GUARDIA SANFRAMONDI, 170 KM
9ª TAPPA, DOMENICA 16/05: CASTEL DI SANGRO – CAMPO FELICE (ROCCA DI CAMBIO), 158 KM
10ª TAPPA, LUNEDÌ 17/05: L’AQUILA – FOLIGNO, 139 KM
11ª TAPPA, MERCOLEDÌ 19/05: PERUGIA – MONTALCINO (BRUNELLO DI MONTALCINO WINE STAGE), 162 KM
12ª TAPPA, GIOVEDÌ 20/05: SIENA – BAGNO DI ROMAGNA, 212 KM
13ª TAPPA, VENERDÌ 21/05: RAVENNA – VERONA, 198 KM
14ª TAPPA, SABATO 22/05: CITTADELLA – MONTE ZONCOLAN, 205 KM
15ª TAPPA, DOMENICA 23/05: GRADO – GORIZIA, 147 KM
16ª TAPPA, LUNEDÌ 24/05: SACILE – CORTINA D’AMPEZZO, 212 KM
17ª TAPPA, MERCOLEDÌ 26/05: CANAZEI – SEGA DI ALA, 193 KM
18ª TAPPA, GIOVEDÌ 27/05: ROVERETO – STRADELLA, 231 KM
19ª TAPPA, VENERDÌ 28/05: ABBIATEGRASSO – ALPE DI MERA (VALSESIA), 176 KM
20ª TAPPA, SABATO 29/05: VERBANIA – VALLE SPLUGA ALPE MOTTA, 164 KM
21ª TAPPA, DOMENICA 30/05: SENAGO – MILANO TISSOT ITT, 30,3 KM (CRONOMETRO INDIVIDUALE)
Lo sapevi che…
...La Maglia Rosa deve il suo nome al colore della Gazzetta dello Sport, giornale che ideò il Giro d’Italia nel 1909, e fu introdotta dal giornalista Armando Cougnet nel 1931. L’idea era di quella di rendere visibile agli spettatori il corridore leader della classifica generale. Da quell’anno il colore rosa della maglia, vinta per la prima volta dal ciclista Learco Guerra, fu il simbolo della corsa ciclistica italiana.
...Il Trofeo Senza Fine, la coppa destinata al vincitore della gara, è una spirale in rame placcato d’oro sulla quale sono riportati i nomi di tutti i vincitori del Giro d’Italia e viene aggiornata ogni anno con il nome dell’ultimo campione. La forma rappresenta la strada che i ciclisti devono percorrere durante la gara, ma anche la storia della competizione, una storia senza fine che non solo si rinnova ogni anno ma che ricorda anche i miti del passato.
...Il Trofeo è attualmente esposto in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano e rimarrà visibile al pubblico fino al 30 maggio, quando, al termine della corsa, verrà consegnato al vincitore di questa edizione.
...La Corsa Rosa, nonostante il nome, è una competizione ciclistica tutta al maschile. Nel 1924 però, l’unica volta nella storia, una donna prese parte al Giro d’Italia. Si chiamava Alfonsina Morini Strada ed è considerata tra le pioniere per la parificazione degli sport tra maschi e femmine.
...Con il progetto RIDE GREEN il Giro d’Italia pone tra le sue priorità l’attenzione sulla sostenibilità ambientale. Nell’edizione del 2020, grazie ad un’attività di raccolta differenziata lungo tutte le aree attraversate dalla Corsa Rosa, il progetto è riuscito a raccogliere oltre 45 mila kg di rifiuti tra i quali l’89% differenziati e avviati al riciclo. Un evento eco sostenibile che include anche altre iniziative come Giro-E, una gara a tappe per amatori riservata alle bici con pedalata assistita, BiciScuola, un programma per avvicinare i più giovani al mondo del ciclismo, e Regala un Albero, che ha l’obiettivo di compensare le emissioni di CO2 prodotte dalla gara piantando 1200 nuovi alberi.