Milano Fashion Week settembre 2025: tra il tributo a Re Giorgio e i debutti più attesi

Dal 23 al 29 settembre Milano torna a vestire i panni di capitale mondiale della moda. Un calendario fitto con 171 appuntamenti tra sfilate, presentazioni ed eventi collaterali, che porta con sé un’emozione particolare: per la prima volta la Fashion Week si svolge senza Giorgio Armani. La sua eredità, però, sarà il cuore pulsante di questi giorni.

Il calendario si apre con una carica di novità e di energia creativa, ma sarà la chiusura a segnare la storia. Domenica 28 settembre, alle 19, in Brera, la sfilata della Maison Armani presenterà l’ultima collezione firmata da Re Giorgio: un addio che si annuncia intenso e commovente, affiancato dalla mostra per i 50 anni della griffe, curata personalmente dallo stilista fino agli ultimi giorni. Un doppio tributo che consacra ancora una volta il suo ruolo di maestro assoluto.
Accanto al saluto ad Armani, non mancano i debutti destinati a ridefinire l’identità di alcune delle case di moda più iconiche: Demna al suo esordio da Gucci con un evento inaugurale a porte chiuse, Dario Vitale da Versace con un happening raccolto, Louise Trotter al primo defilé di Bottega Veneta e Simone Bellotti da Jil Sander. In passerella arrivano anche nuove firme come Dhruv Kapoor, Pierre-Louis Mascia, KNWLS e Sa Su Phi, mentre il calendario registra ritorni attesi come Stella Jean, The Attico, Boss e Blumarine, guidata dal nuovo direttore creativo David Koma.

Dietro l’euforia delle passerelle, il sistema moda affronta però una congiuntura complessa. Il primo semestre 2025 ha visto un calo del fatturato del -3,6%, export in frenata e tensioni sui mercati internazionali. Il saldo commerciale resta positivo (+12 miliardi), ma con 3 miliardi in meno rispetto al 2024. Un settore che tiene, ma con il freno a mano tirato.

Proprio per questo, la Milano Fashion Week di settembre assume un ruolo ancora più importante: non solo vetrina di stile e creatività, ma segnale di resilienza e capacità di reinventarsi. Un faro acceso su Milano, che anche in un anno di trasformazioni e sfide globali, si conferma centro nevralgico della moda internazionale.


Il calendario della Milano Fashion Week

Martedì 23 settembre

  • Diesel, 15:00
  • Dhruv Kapoor, 16:00
  • Alberta Ferretti, 17:00
  • Iceberg, 18:00
  • Gucci, 19:00

Mercoledì 24 settembre

  • Luisa Beccaria, 09:30
  • Jil Sander, 10:30
  • Daniela Gregis, 11:30
  • Antonio Marras, 12:30
  • Fendi, 14:00
  • Vivetta, 15:00
  • Missoni, 16:00
  • Onitsuka Tiger, 17:00
  • N.21, 18:00
  • Etro, 19:00
  • Knwls, 20:00

Giovedì 25 settembre

  • Max Mara, 09:30
  • Genny, 10:30
  • Boss, 11:30
  • Anteprima, 12:30
  • Prada, 14:00
  • Emporio Armani, 15:00
  • Emporio Armani, 16:00
  • Moschino, 17:00
  • MM6 Maison Margiela, 18:00
  • Francesco Murano, 19:00
  • Roberto Cavalli, 20:00

Venerdì 26 settembre

  • Sportmax, 09:30
  • Marco Rambaldi, 10:30
  • Blumarine, 11:30
  • Institution by Galib Gassanoff, 12:30
  • Tod’s, 14:00
  • Giuseppe Di Morabito, 15:00
  • Elisabetta Franchi, 16:00
  • Sunnei, 17:00
  • The Attico, 19:00

Sabato 27 settembre

  • Ferrari, 09:30
  • Ermanno Scervino, 10:30
  • Ferragamo, 11:30
  • Luisa Spagnoli, 12:30
  • Stella Jean, 13:30
  • Dolce&Gabbana, 14:30
  • Laura Biagiotti, 15:30
  • Bottega Veneta, 17:00
  • MSGM, 18:00

Domenica 28 settembre

  • Francesca Liberatore, 10:00
  • Hui, 11:00
  • Milano Moda Graduate, 12:00
  • Calcaterra, 14:00
  • J. Salinas, 15:00
  • Tokyo James, 16:00
  • Phan Dang Hoang, 17:00
  • Pierre-Louis Mascia, 18:00
  • Giorgio Armani, 19:00

Lunedì 29 settembre

  • Maxivive, 10:00 (Digital)
  • Nadya Dzyak, 10:30 (Digital)
  • Zenam, 11:00 (Digital)
  • Mein.Corp, 11:30 (Digital)