Sembrava essere tornata finalmente la normalità, ma non è durata come speravamo. Da ormai un paio di mesi tutto ha rallentato di nuovo, così anche il Salone del Mobile slitta il suo appuntamento di aprile a giugno.
Il covid ha frenato nuovamente l’industria degli eventi, i sintomi sono i tanti dagli eventi dal vivo annullati o rimandati, alle capienze delle location nuovamente ridotte e gli appuntamento tanto attesi rimandati o sospesi. Uno di questi per Milano è senza dubbio il Salone del Mobile, il tanto atteso evento dedicato al design che doveva svolgersi dal 5 al 10 aprile, slitta di due mesi a giugno. Il Cda di Federlegno Arredo Eventi, in accordo con Fiera Milano, ha deliberato lo spostamento della rassegna che avrà luogo dal 7 al 12 giugno 2022.
Per la prima volta nella sua storia si terrà all’inizio dell’estate e non in primavera come tradizionalmente avvenuto (con l’unica eccezione del 2021 quando, dopo esser stato cancellato dal Covid, il Salone ha avuto una versione tardo-estiva chiamata «SuperSalone»).
La decisione di posticipare l’evento consentirà a espositori, visitatori, giornalisti e all’intera community internazionale dell’arredamento e del design di sfruttare al meglio e in piena sicurezza le potenzialità di una rassegna che quest’anno si presenterà ricca di novità e che, oltre a festeggiare un compleanno importante, punterà sul tema della sostenibilità, facendosi palcoscenico dei progressi fatti in quest’ambito da creativi, designer e aziende.
spiega Maria Porro, presidente del Salone del Mobile.Milano.
La data di giugno favorirà inoltre una forte presenza di espositori e operatori stranieri, da sempre punto di forza del Salone, e garantirà alle aziende partecipanti i tempi giusti per progettare al meglio la propria presenza in fiera che, come sappiamo, richiede mesi di preparazione, dall’ideazione all’allestimento finale.