Dal 20 al 24 novembre 2024, Bergamo si trasforma in un laboratorio di innovazione urbana con l’inaugurazione di ChorusLife, il primo smart district italiano. Un progetto ambizioso che ridefinisce il concetto di rigenerazione urbana, trasformando l’ex area industriale Ote in un prototipo di città del futuro.
Sviluppato da Costim e voluto dalla famiglia Bosatelli, il distretto nasce da un’idea del compianto Domenico Bosatelli, patron di Gewiss. ChorusLife rappresenta un investimento di oltre 400 milioni di euro e copre una superficie di 150.000 metri quadrati. Al suo interno si trovano un’arena da 6.500 posti, un hotel a 4 stelle con 107 camere, 74 residenze, una Urban SPA, una shopping gallery, ampi spazi verdi e un parcheggio con 1.100 posti.
Un programma di eventi per “abitare” lo spazio
L’inaugurazione di ChorusLife non si limita a un singolo evento, ma si estende su cinque giorni di attività e spettacoli che coinvolgono l’intera area del distretto. Tra gli appuntamenti principali spiccano:
- Un hackathon dedicato all’innovazione e alla tecnologia.
- Performance artistiche diffuse.
- Un’installazione cinetica creata da un collettivo francese.
- Due grandi party realizzati in collaborazione con Le Cannibale, con la partecipazione speciale di Cosmo.
Dietro la direzione artistica dell’inaugurazione troviamo Piano B, agenzia che ha saputo tradurre la vision di ChorusLife in un progetto che unisce design, intrattenimento e sostenibilità. Sotto la guida di Mario Viscardi e Joe Boncoraglio, l’agenzia ha ideato un programma capace di creare un legame emotivo tra il distretto e i suoi futuri frequentatori, puntando a trasformare ChorusLife in una destinazione d’elezione.
“Abbiamo voluto immaginare una cerimonia di inaugurazione diffusa, capace di abitare tutti gli spazi del distretto e creare connessioni tra le persone e il luogo”, spiega Boncoraglio. L’attenzione ai dettagli, la sostenibilità e la volontà di sperimentare nuove forme di coinvolgimento hanno guidato ogni fase del progetto.
Con ChorusLife, Bergamo si posiziona come città pioniera in Italia per innovazione e rigenerazione urbana, aprendo le porte a un nuovo modo di vivere gli spazi urbani.