Un caffè con… Michela Solfanelli – Pre Match Ceremonies Coordinator

Michela è freelance e collabora come Pre Match Coordinator per grandi agenzie in occasione di eventi e Cerimonie. Tra gli ultimi eventi ai quali ha lavorato ci sono i Mondiali in Qatar e gli ultimi UEFA Euro2020. Ha aperto la partita iva durante il periodo Covid e oggi può dire di aver fatto la cosa più giusta nel momento più delicato per il settore.

Ci racconta tutto in questa nuova intervista del martedì! Preparate il caffè e buona lettura!


Gioca i tuoi punti di forza. Il successo verrà se ami ciò che stai facendo.

Michela Solfanelli

1 – Da diversi anni lavori nei grandi eventi come PMC coordinator. Racconta a chi non conosce questo ruolo, di cosa ti occupi.

Ho avuto l’opportunità di ricoprire questo ruolo per due grandi eventi che si sono tenuti negli ultimi anni. Gli europei di calcio UEFA Euro2020 e i mondiali FIFA Qatar2022. Diciamo che è un ruolo legato strettamente al mondo degli eventi sportivi in quanto le PMC ossia le Pre Match Ceremonies sono quelle cerimonie che si tengono prima di ogni partita di un torneo, poco prima dell’ingresso dei giocatori e del fischio di inizio.

Proprio per questo, i tempi di strike in e strike out sono rigidissimi e solitamente molto stretti e per questo ci vuole una coordinazione al secondo per far sì che non venga ritardato l’inizio della partita. Tutto ciò che entra in campo, volontari (almeno un centinaio), banners raffiguranti le bandiere delle squadre che si sfideranno e altri oggetti di scena, devono essere coordinati per la buona riuscita della cerimonia. Nello specifico, chi copre il mio ruolo si occupa di gestire il team tecnico, nel caso in cui ci siano luci, laser o sfx, di assicurare che i percorsi, gli accessi al campo e che i vom siano liberi e pronti per l’accesso del cast sul campo. Ho la responsabilità di preparare e coordinare le prove che si svolgono sia nei giorni precedenti l’inizio del torneo, comprese quelle che si svolgono il giorno stesso della partita. Tengo, inoltre, i rapporti con tutti gli altri dipartimenti che lavorano nello stadio.


2 – Quali sono i pro e i contro di questo lavoro?

La cosa che più mi piace del mio lavoro è sentirmi parte di una grande manifestazione a livello globale. È indescrivibile la sensazione che provi ad essere in uno stadio, sul campo di gara, a pochi secondi dall’inizio della partita, e soprattutto… che il tuo lavoro sta per andare in scena in mondovisione.
È un’emozione unica. Vieni immediatamente ripagato di tutto il duro lavoro fatto precedentemente in pre-produzione. 

Altri pro sono lavorare in ambienti internazionali, con persone e colleghi provenienti da tutto il mondo, uniti da un unico obiettivo che è la riuscita dell’evento. Si ha inoltre modo di viaggiare e vedere tanti posti nuovi, alcuni anche inusuali. E’ un lavoro che ti apre la mente.

I contro… beh sicuramente stare tanto tempo lontano da casa, talvolta anche mesi e mesi, non è sempre facile, ma sono sempre convinta che ne valga la pena!


3 – Hai aperto la p.iva in un momento difficile come la pandemia. Cosa ti ha spinto a farlo e come sei riuscita ad ottenere ciò che desideravi?

Ho lavorato per diversi anni come project manager in alcune agenzie eventi di Milano, dove avevo trovato una mia dimensione soprattutto in una di queste agenzie dove mi sono trovata molto bene sia a livello lavorativo che a livello umano. Purtroppo poi, come tutti sappiamo, all’inizio del 2020 la pandemia ci ha colpito e come molti altri lavoratori, sono stata messa in cassa integrazione. Dopo alcuni mesi in cui ero completamente ferma, ho deciso di licenziarmi dal mio contratto a tempo indeterminato per intraprendere una nuova avventura.

La scelta è stata sicuramente motivata dal fatto che amo il mio lavoro e stando ferma mi rendevo conto di star perdendo mesi preziosi per la mia crescita professionale. Ho deciso quindi di aprire la partita iva e cimentarmi nel mondo freelance. È stata una scelta che molti mi hanno sconsigliato soprattutto visto il periodo dove gli eventi erano praticamente fermi, ma devo dire che sono stata fortunata entrando subito nel giro dei grandi eventi internazionali, che rispetto agli eventi locali avevano risentito un pò meno la crisi dovuta alla pandemia. Sicuramente la voglia di mettermi in gioco e la tenacia mi hanno aiutato a farmi largo in questo settore nonostante il periodo di crisi.


4 – Come si inizia un percorso come il tuo e quali consigli ti senti di dare a chi vorrebbe lavorare nei grandi eventi come te?

Sono entrata a far parte del settore degli eventi in seguito ad un master conseguito in event management. Sicuramente la formazione mi è servita per avere una prima infarinatura di questo mondo ma ho capito subito che è con la pratica e l’esperienza che poi si acquisiscono le competenze giuste che ti aiutano a realizzare i tuoi sogni. Successivamente ho lavorato in diversi ruoli e in diverse realtà, cosa che mi ha aiutato a capire meglio in cosa volevo specializzarmi. In primis non bisogna sicuramente temere di passare da un ambiente all’altro, anzi, più esperienza farai e maggiori mezzi avrai per capire in quale settore degli eventi specializzarti. Prendi il tuo tempo per sperimentare e capire quale direzione prendere, esplorando il più possibile e facendo tesoro di ogni esperienza. 

Io stessa mi occupo anche di altro quando non lavoro nei grandi eventi sportivi, in quanto ricopro spesso ruoli da production & operations coordinator o assistant. Capire cosa ci piace fare, la passione per il proprio lavoro e il volersi mettere sempre in gioco con nuovi progetti è fondamentale.


5 – Se avessi un super potere quale sarebbe e come lo utilizzeresti nel tuo lavoro?

Il teletrasporto! Sai quanto tempo si risparmierebbe senza aerei, treni e scali vari? E ciò mi permetterebbe anche di tornare a dormire qualche volta nel mio letto quando sono via tanti mesi da casa, una sorta di stress relief e ritorno alla normalità (anche se solo per qualche ora) 😀


Credits
Intervistatore: Sara Fuoco
Instagram: @sarafuoco
Linkedin: Sara Fuoco

Intervistato: Michela Solfanelli
Instagram: @michelasolfanelli 
Linkedin: Michela Solfanelli
Mail: michela.solfanelli@gmail.com

Illustrazione di: Carlotta Egidi
Instagram: @carlottaegidi89