Quando viviamo un evento, che sia musicale, teatrale o educativo, non ci rendiamo conto di quanto esso possa essere poco sostenibile. Tantissimi sono i fattori che incidono negativamente sull’ambiente, e spesso sono proprio i più scontati: luci, maxi schermi, strumenti musicali, luogo dell’evento.
Ma che dire di vetture, autobus e treni necessari per il trasporto di persone e attrezzature, e di tutti gli altri fattori che danneggiano il pianeta senza nemmeno rendercene conto? Ad oggi esiste una realtà italiana che, tra le sue mission aziendali, ha come obiettivo quello di azzerare l’impatto ambientale causato dagli eventi, educando e mettendo in gioco i partecipanti stessi. La startup si chiama Up2You e, con il suo prodotto Neutral Events, neutralizza i gas serra generati da concerti e spettacoli tramite progetti Carbon Neutral certificati, presenti in tutto il mondo.
Scopri cos’è e come funziona la Carbon Neutrality, e come può essere applicata nel campo degli eventi per convertirli in eventi a zero impatto ambientale.
Cosa significa “far diventare Carbon Neutral” un evento
Quando si parla di Carbon Neutrality, ci si riferisce al momento in cui un evento, un’azienda o qualunque altra realtà produca anidride carbonica, pareggia le proprie emissioni di CO₂ emesse nell’atmosfera con la CO₂ catturata o ridotta dall’atmosfera stessa, in un determinato periodo di tempo. Questa CO₂ catturata proviene da progetti certificati internazionali, che hanno il compito di promuovere e sostenere le attività di riforestazione, di preservazione degli habitat e dell’implementazione di energia pulita. Avviare un percorso verso la Carbon Neutrality, quindi, consiste nel calcolo della quantità di gas serra emessi dal proprio evento, con lo scopo di azzerarne l’impatto ambientale acquistando dei crediti, in proporzione alla CO₂ emessa, per aderire a tali progetti.
In un’ottica ancora più ampia e, se vogliamo, più etica, diventare Carbon Neutral vuol dire avviare delle azioni concrete, trasparenti ed efficaci per ridurre il cambiamento climatico, in contrasto con chi pratica il greenwashing. Vuol dire assumersi la responsabilità dei danni ambientali causati dall’umanità e contribuire verso un miglioramento sostenibile. Per il bene di tutti, e della Terra.
Come diventare Carbon Neutral con Neutral Events
Neutral Events è il prodotto di Up2You che si occupa proprio di questo percorso, accompagnando gli organizzatori dell’evento dalla fase zero fino alla sua conclusione. Come già anticipato, tutto inizia con il calcolo delle emissioni: è un’analisi necessaria per ideare la strategia di riduzione e compensazione dell’impatto ambientale dell’evento stesso. Il percorso prosegue con la neutralizzazione della CO₂ attraverso progetti scelti dall’organizzatore dell’evento. Sono progetti che posseggono la certificazione Verra e The Gold Standard, i più alti standard qualitativi internazionali nell’ambito della sostenibilità.
Infine, uno degli aspetti più importanti, consiste nel coinvolgimento dei partecipanti, non solo per farli divertire ma anche per educarli e responsabilizzarli al green. In quest’ultima fase del percorso, il pubblico può partecipare alla scelta del progetto a cui l’evento dovrebbe aderire. Come?
Grazie alla distribuzione di biglietti personalizzati contenenti un codice e un QR code. Scansionandolo, i partecipanti potranno accedere alla pagina web in cui inserire il codice, al fine di poter scegliere il progetto di cui vorrebbero che l’evento facesse parte. In questo modo, l’evento darà al suo pubblico la possibilità di generare un impatto positivo sul Pianeta.
Case Study: TEDxCortina
In Italia, il primo TEDx Carbon Neutral si è tenuto a Cortina, alle Cinque Torri, nel cuore delle Dolomiti. Durante l’evento, i partecipanti hanno ricevuto un biglietto che, come abbiamo visto poco fa, ha dato loro la possibilità di scegliere i progetti nei quali aderire. Il risultato? Con la messa in atto del percorso di neutralizzazione della CO₂, e l’aiuto dei partecipanti, TEDxCortina ha preso parte a tre progetti ambientali di preservazione e riforestazione boschiva in Uruguay, Zimbabwe e Brasile, grazie ai quali è stato possibile catturare 4000 kg di CO₂.
Eventi: 5 consigli per ridurne l’impatto ambientale
Ecco alcune indicazioni utili al fine di rendere un evento quanto più sostenibile e meno inquinante possibile.
1. Educare i partecipanti
Oltre a far interagire i partecipanti alle scelte green dell’evento, un’idea per ridurne l’impatto ambientale è sfruttare i social per divulgare informazioni green. Qualche esempio?
Invogliare le persone a fare car pooling, incoraggiarli a seguire regole green durante la vita quotidiana e non solo all’evento, ricordargli di gettare i rifiuti nella pattumiera.
2. Scegliere i fornitori locali
Quando si parla di cibo e catering negli eventi è importante ricordarsi di preferire ingredienti di stagione, a km0 e possibilmente biologici.
In tal modo si favorisce l’economia locale, la qualità e il piccolo imprenditore, a sfavore della produzione di massa e degli allevamenti intensivi. Quest’ultimo, infatti, è uno dei più grossi problemi di inquinamento di terra, acqua e aria, oltre che causa principale della deforestazione.
Inoltre, più sono distanti i fornitori, più i mezzi di trasporto sono richiesti e più l’impatto negativo sul pianeta è alto a causa del consumo di carburante.
3. Scegliere una location eco-friendly e la mobilità green
Se possibile, organizza il tuo evento all’interno di una location sostenibile, ovvero un luogo o locale che impiega fonti di energia rinnovabili al 100% per alimentarsi.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è la mobilità:
- offri ai partecipanti dell’evento tutte le informazioni necessarie per agevolare gli spostamenti;
- offri loro sconti e offerte quando raggiungono gli eventi in modo sostenibile;
- informali di eventuali servizi di car e bike sharing presenti nella zona.
4. Usare materiali riciclati e strumenti sostenibili
Preferire piatti e utensili compostabili, così come tovaglioli e sacchetti riciclati è un’ottima scelta per fare un passo in avanti verso un’economia sostenibile. Una valida alternativa alle risorse riciclate è il noleggio di apparecchiature, tavoli, sedie e decorazioni utili ai fini dell’evento: questo limiterà l’introduzione di ulteriore plastica in circolo. Un ulteriore consiglio è quello di limitare lo spreco di carta. Grazie alle tecnologie digitali, oggigiorno, non è più indispensabile avere volantini e materiali cartacei.
Preferire la comunicazione digitale tramite social, siti web e via mail è il modo migliore per limitare al massimo il consumo di carta.
5. Ridurre lo spreco alimentare
Infine, un altro modo per far sì che l’evento sia sostenibile è ridurre gli sprechi alimentari. Ciò potrebbe includere fornire porzioni più piccole, incoraggiare i partecipanti a prendere solo ciò che mangeranno e donare il cibo avanzato ad un banco alimentare locale. In questo modo diminuisce lo spreco di cibo e i rifiuti che finiscono nelle discariche, oltretutto è un modo per aiutare a sfamare i bisognosi.
Vuoi rendere il tuo evento sostenibile? Scopri Neutral Events oppure scrivi una mail a sales@u2y.io per ricevere maggiori informazioni