Chiusura del Festival del Cinema di Roma

Si è chiuso ieri il Festival del Cinema di Roma, edizione importante anche perché ha fatto seguito a quello di Venezia di inizio settembre, che ha rappresentato un momento importante per la ripresa del settore. 

Dunque, anche il cinema comincia a vedere la luce in fondo al tunnel, e questo è un segnale di speranza per tutte le realtà che vivono di e con il cinema. In questa edizione sono stati numerosi i vincitori di premi e riconoscimenti, vediamo brevemente quali.

Innanzitutto, premio alla carriera per Quentin Tarantino; al regista americano il Festival ha reso omaggio direttamente con un incontro speciale e, indirettamente, con il poster ufficiale del Festival, dove appare Uma Thurman nel film Kill Bill.

Un altro grande regista, Tim Burton ha avuto un premio alla carriera; Il visionario regista ha parlato nel corso del suo red carpet spiegando in sintesi il segreto della sua longevità artistica “Non abbiate paura delle vostre passioni. La creatività aiuta lo spirito”. Premi speciali anche per il concorso Alice nella città, la sezione autonoma e parallela dedicata alle giovani generazioni del cinema.

Miglior film è stato Petite Mamam, di Celine Sciamma, mentre il premio per la miglior regia è andato a Belfast di Kenneth Branagh.

La chiusura in grande.

Per coloro i quali non conoscessero il genere, la kermesse che è durata 11 giorni si è chiusa con trionfalmente con la prima assoluta di Eternals. Stiamo parlando in assoluto di uno dei film più attesi dell’anno. 

Regia di Chloe Zhao, ventesimo capitolo della saga Marvel, prosegue il percorso narrativo dei super eroi, filone cinematografico che sta avendo successi uno dietro l’altro.

The Eternals (tranquilli non spoileriamo) è la storia degli ETERNI, una razza aliena di essere immortali che hanno vissuto segretamente  sulla terra per millenni e che ora sono costretti a riunirsi per salvare l’umanità da un pericolo imminente.
Cast stellare, appunto, con alcuni di questi presenti sul carpet: Gemma Chan, Richard Madden, e molti altri , tutti oscurati dalla presenza quasi mistica di Angelina Jolie, che con il suo stile e carisma, è stata la chiusura perfetta di un Festival di successo.