Con le riaperture post Covid, Disney riparte con le Première e lo fa a Milano, all’Odeon The Space , lo scorso 25 maggio, riprendendo da dove aveva lasciato, ignorando come ospiti le celebrità riconosciute ed affidandosi ai nuovi VIP del XXI secolo, gli influencer.
Disney dedica ad una delle più celebri antagoniste del mondo dei Cartoon, quasi fosse uno spin-off, il suo nuovo film. Crudelia De Mon, interpretata da Emma Stone, è una ragazza acuta e creativa, incline alla malvagità, che cerca di farsi largo nel mondo della Moda, riuscendo a catturare l’attenzione della Baronessa von Hellman, interpretata da Emma Thompson.
Se vi incuriosisce è attualmente in programmazione al cinema.
Il capitale umano, che è sempre stato il principale fattore nella creazione di valore di qualsiasi organizzazione o attività, in un’azione di puro marketing come lo è una Première oggi, diventa decisivo. Il Cinema, inteso come Industria, che muove miliardi di euro (o dollari) per restare al passo con lo Streaming, deve per forza mettere in atto strategie diverse che gli permettano di sopravvivere, o comunque di non morire.
Per ora, in questo nuovo contesto, cioè in seguito all’esplosione del web, che si è affermato negli ultimi anni come uno dei principali motori di espansione del business, i social media hanno acquisito sempre più potere e sempre più aziende hanno sostituito i testimonial con gli influencer.
L’influencer, infatti [può sembrare superfluo rimarcarlo], opera prevalentemente su canali digitali e social media, applicando le più efficaci strategie di marketing, comunicazione e vendita. Sono da considerarsi delle vere e proprie star del web. Spesso sono persone sconosciute al grosso pubblico, ma che sono riuscite a conquistarsi la fiducia di un’intera community. Utilizzando Instagram, Facebook o un blog, condividono gli articoli sui vari social, con lo scopo di propagarne l’eco.
La capacità di condizionare opinioni, scelte, gusti e comportamenti dei propri followers è il motivo per cui, attualmente, e in questo caso particolare, Disney ha scelto di coinvolgere degli “influencer” piuttosto che i tradizionali VIP.
Dress code rigidamente in stile Crudelia, eccentrico, capelli rigorosamente bi-colore , un look sicuramente sopra le righe, black and white. I Very Influencer People si sono presentati così davanti al Cinema, sconosciuti ai passanti, ma con un potenziale comunicativo spaventoso. Uniche celebrità mondiali presenti, i Maneskin in qualità di ospiti ma anche autori di una clip musicale in tema Crudelia.