Per tre giorni, il Castello Sforzesco è diventato il centro del mondo gastronomico. Lì, dove la storia incontra la contemporaneità, si è tenuto il Grand Finale della S.Pellegrino Young Chef Academy 2025, la competizione internazionale che riunisce i migliori giovani chef del pianeta per celebrare talento, creatività e visione.
Dal 27 al 29 ottobre, quindici finalisti selezionati tra 164 talenti provenienti da tutto il mondo si sono sfidati a Milano dopo un lungo percorso di tappe regionali. A conquistare la giuria è stato Ardy Ferguson, giovane chef del ristorante Belon di Hong Kong, accompagnato dalla sua mentore Vicky Lau, con il piatto Archipelago Celebration. Un racconto di equilibrio e identità che ha convinto una giuria d’eccezione, Christophe Bacquié, Jeremy Chan, Antonia Klugmann, Niki Nakayama, Elena Reygadas, Julien Royer e Mitsuharu Tsumura, lasciando un segno profondo su questa sesta edizione.
La serata conclusiva è stata un vero spettacolo globale del gusto: un social table che riuniva finalisti, mentori e giurati in un’unica grande scena, amplificata da un sofisticato sistema di video mapping e led trasparenti. Un racconto visivo che accompagnava ogni portata, fondendo estetica e narrazione. La cena è stata firmata da Pía León e Jessica Rosval, affiancate dal vincitore della scorsa edizione Nelson Freitas, e si è tenuta nel Cortile delle Armi del Castello, trasformato per l’occasione in un set teatrale di luce e gusto. Dopo la proclamazione del vincitore, la serata è proseguita con un after party impreziosito da un omaggio firmato Massimo Bottura: i celebri tortellini alla crema di parmigiano reinterpretati in chiave contemporanea.





Dietro le quinte, una macchina organizzativa imponente. NEXT ha curato ogni aspetto dell’evento, dalla creatività alla produzione, fino alla logistica internazionale, alla segreteria organizzativa, all’hospitality e ai trasferimenti. Nulla è lasciato al caso: ogni momento, dai pranzi di networking alla cena di gala, è parte di un’unica narrazione pensata per rappresentare al meglio il brand e la sua visione.
“NEXT segue questo progetto dal 2016 e ha progettato e realizzato cinque edizioni, continuando a lavorare sul format per migliorarlo e implementarlo. Quella instaurata con Sanpellegrino è una vera e propria partnership che si concretizza attraverso un dialogo continuo e una fattiva collaborazione ‘a quattro mani’. Non a caso abbiamo creato un team dedicato che non cambia dalla prima edizione.” – ricordano Mauro Martelli, Executive Creative Director Next e Sabrina Dainese Account Executive Next e capi progetto dell’evento. “Le complessità aumentano sempre sia perché sale il livello della competizione sia per la sfida che ci poniamo: riuscire in ogni edizione a stupire gli ospiti e ovviamente anche Sanpellegrino”.
Aggiunge Laura Cortelezzi, Account e Direzione logistica: “Lavorare su questo progetto è ogni anno più complesso e stimolante. Ogni ingranaggio deve funzionare alla perfezione. È un impegno che ci appassiona e ci spinge a dare sempre di più.”
